caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

L'ASSASSINIO DI JESSE JAMES regia di Andrew Dominik

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
maremare     7 / 10  14/09/2007 18:09:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film autorale e discontinuo sulla figura leggendaria di Jessie James, ha il pregio di ricostruire in maniera attendibile lo spirito dell'epoca.
L'ipotesi di Dominik sulle cause dell'assassinio ha origini ancestrali e il rapporto padre Pitt e figlio Affleck è curioso.
Brad Pitt effettivamente qua sforna la sua migliore interpretazione, anche se la Coppa Volpi vinta a Venezia appare più un operazione glamour che un riconoscimento realistico, visto i contendenti che avrebbero meritato maggiormente il premio (primo fra tutti il superlativo Tommy Lee Jones di 'In the valley of elah').
Credo che il film non incontrerà un grande successo, causa un vizio produttivo oramai ricorrente di unire esigenze di cassetta a cinema d'autore.
Il risultato, anche questa volta, è quello di un film ibrido, che scontenterà il pubblico del sabato sera e farà storcere la bocca all'intellettuale radical-chic.
L'integrazione malriuscita di esigenze produttive e di marketing emerge nella parte finale (dall'assassinio in poi), dove sono evidenti i colpi di forbice dati dalla produzione per rendere il film più fruibile ( è lungo 'solo' 150 minuti).
Basti dire che il film è stato bloccato due anni proprio per la infinita querelle tra produzione e regista su quanto e come tagliare.
Comunque, nonostante le numerose imperfezioni, a chi scrive il film non è dispiaciuto e nonostante la notevole durata non è risultato affatto noioso.