stef32 6½ / 10 25/11/2007 17:26:49 » Rispondi Nonostante le idee sembrano provenire da una serie di "Nightmare" (in questo film di Freddy Kruger ce ne sono tanti), il film si riesce a guardare dall'inizio alla fine con un'aria di tensione e il pensiero malizioso. Effettivamente ci sono una serie di trovate davvero simpatiche.
Far credere di rientrare nella stessa camera dopo essere uscito dalla finestra. Ma ... sorpresa ... da quella finestra non si va da nessuna parte! C'ero cascato anch'io! :-)
Far credere di risvegliarsi dal coma dopo un "surf" finito male, quando invece si è ancora intrappolati negli incubi della camera d'albergo!
Infine credo di aver risolto un piccolo Enigma. Nel film si rivela che (per ovvie ragioni) in quell'albergo non esiste un 13° piano. A rigor di logica il piano della 1408 e' proprio il tredicesimo. Se provate a combinare 1+4+0+8 si ottiene dalla somma esattamente il numero 13! Sara' una str**ata ... ma trattandosi di persone come Stephen King che giocano con i misteri... :-)
stef32 25/11/2007 17:29:49 » Rispondi OPS! Mea Culpa! Non avevo letto che nella recensione del sito si erano gia' accorti dell'arcano! :-P
misachan 25/11/2007 22:38:25 » Rispondi In realtà se ne accorge pure lo stesso Enslin appena legge il numero nella cartolina... forse ti eri distratto =P Comunque è vero... c'è qualcosa che ricorda l'atmosfera degli episodi del Nightmare on Elm Street; forse un po' i colori e la fotografia... oltre che l'ambito onirico delle scene.
Comunque per info in America nessun albergo o palazzo ha il piano 13. In aereo non esiste il posto nr. 13. Nei ristoranti non esiste il piano nr. 13. In Usa il nr. 13 e' considerato estremamente sfortunato. E' per questo che Cusack fa la somma dei numeri della stanza e decide di andarci. Ottima osservazione. :-)