caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL FALSARIO - OPERAZIONE BERNHARD regia di Stefan Ruzowitzky

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
The Gaunt     7 / 10  21/02/2018 22:20:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il falsario parte da un'ottica particolare dell'Olocausto. C'è ovviamente il campo di concentramento, ma è all'interno di esso che è presente una sorta di gabbia dorata, avulsa cmpletamente dal contesto. C'è un'isolamento visivo ma non quello sonoro composto da urli, grida e spari, sufficiente però a raccontare questo gruppo ristretto di detenuti ebrei che, a differenza degli altri, servono ad uno scopo preciso: falsificare documenti e soprattutto valute straniere come dollaro e sterlina. Si gioca tutto quindi attorno al dilemma morale fra estremo pragmatismo per sopravvivere oppure cercare di sabotare le varie fasi dell'operazioni con molta oculatezza. Le situazioni che si susseguono e i vari punti di vista dei personaggi ruotano sempre attorno a tale dilemma ed il film si dimostra solido ed efficace nel mostrarlo.