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NELLA VALLE DI ELAH regia di Paul Haggis

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Invia una mail all'autore del commento domeXna79     7½ / 10  31/07/2008 10:58:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Intensa pellicola drammatica e di denuncia firmata da Haggis.
Altro film impegnato per Haggis, una storia drammatica che prova, non solo con la forza delle immagini, a raccontare il dramma dei reduci, della guerra e dei familiari dei militari uccisi in circostanze dubbie ..in questo caso poco importa la risoluzione del giallo (pur in un articolato poliziesco), poco importa scoprire la verità, ciò che si vuol far emergere appunto è il dramma dei reduci (come in tante pellicole girate dopo la disastrosa guerra del Vietnam), ragazzi allo sbando, costretti da un sistema che sembra imprigionare i propri figli dietro il significato di una bandiera, finendo così per perdere contatto con la realtà ..il regista americano da però un angolo di osservazione diverso dai film di genere, mostrandoci soprattutto il dramma familiare che si articola nelle sue diverse sfaccettature (anche nelle sue fasi evolutive), all’interno di un sistema freddo e corrotto.
La narrazione, forte e lineare, se pur a tratti un po’ lenta, ha il pregio, oltre che di farci immergere nell’incubo dei genitori, anche quello di mostrarci il particolare velo omertoso che si stende impietoso nelle vicende che hanno ad oggetto i militari ..ora la bandiera sventola alla rovescia, un segnale di aiuto purtroppo destinato a rimanere senza alcuna risposta, una scena emblematica e pregna di significato.
Interpretazione di alto livello per tutti gli attori, su tutti il protagonista Tommy Lee Jones, ma anche quella della sempre più brava Charlize Theron e della Sarandon (se pur con un piccolo ruolo) ..buona la direzione tecnica del regista americano ..consigliato!