Chiudi finestraNELLA VALLE DI ELAH regia di Paul Haggis
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Jellybelly 
9 / 10 02/12/2007 12:49:18
» RispondiParabola di un uomo e della propria guerra privata.
L'amore per la patria, non contraccambiato; l'amore per un ideale che non sapevi marcio, ed in nome del quale hai immolato due figli; l'amore per tuo figlio, devastato prima psicologicamente e poi fisicamente, sia nella realtà che nei ricordi di un padre che si accorge troppo tardi non averlo mai conosciuto.
L'amore nella sua più alta forma di espressione, quello che si accorge della propria forza solo quand'è tradito.
Mike Haggis merita di essere seguito, e la sua Valle di Elah necessita di essere attraversata, con la consapevozza che, probabilmente, Golia non lo sconfiggeremo mai.
VincentVega1 02/12/2007 14:40:05 » Rispondimike haggis sarebbe la fusione fra paul haggis e mike figgis???
Jellybelly 02/12/2007 14:54:38 » Rispondiahahahaahahh...sì, probabilmente sì, scusatemi per il lapsus!
priss 02/12/2007 16:05:33 » Rispondiah... poi sarei io lo scandalo fra i moderatori... sono schifata e sdegnata (e non sto neanche vincendo alla snai per colpa del Napoli!)
Jellybelly 02/12/2007 16:27:08 » Rispondi'sti napoletani maledetti, sempre a fare danni.
Uno li fa giocare nella serie A Tim invece che nella Lega Calcistica Burkina Faso e quelli fanno 'ste figure vergognose.
Kater 02/12/2007 20:03:41 » RispondiVabbè io ho scritto haggin invece che haggis.
Ma sto regista non poteva avere un nome più normale? Chessò Andrea Mezzetti (che è il massimo della banalità)?
Jellybelly 02/12/2007 20:22:20 » RispondiIo trovo che mezzetti sia invece un cognome di un certo vigore, con quelle zz e quelle tt; nulla a che vedere con l'ordinarietà di cognomi tipo Rossi, Bianchi, Verdi e Forni...