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EYES WIDE SHUT regia di Stanley Kubrick

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julian     5½ / 10  30/04/2008 18:39:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ultimo film di Stanley Kubrick, il testamento come si dice, e unico successo di pubblico per uno dei più grandi cineasti di tutti i tempi.
La cosa fa riflettere: nessun film di Kubrick è un boccone facile da digerire, nessuno dei suoi lavori è un'opera di intrattenimento adatta al grande pubblico e non lo è tantomeno questo, che anzi rappresenta uno dei più controversi e difficili.
Naturalmente potrebbe essere un messaggio positivo, il mondo si è adattato e ha iniziato a guardare qualcosa di più impegnativo.
Eppure alla fine si giunge alla conclusione opposta: provate a fermare uno per strada e chiedetegli "Hai visto Eyes Wide Shut ?". La risposta sarà probabilmente "Ma quello dove la Kidman c'ha il cul.o da fuori e Tom Cruise partecipa a un'orgia? Ah si bellissimo !".
Si assiste dunque alla distruzione e banalizzazione di quello che dovrebbe essere un film serio, nonostante io non ripudi affatto il fondoschiena della Kidman.
Cmq anche non essendo la volgarità a cui è stato ridotto da parecchi, a mio parere non è neanche il capolavoro di cui altri farneticano; ricordiamoci di usare la parola capolavoro con le pinze.
Anche qui, mi pare, la critica si è spaccata e molti fan di Kubrick sono rimasti perplessi, la stessa perplessità che ha colpito anche me.
Tanto è vero che, non pago, sono andato a leggermi anche il libro di Schnitzler, Doppio sogno, per vedere quale fosse il problema e, devo essere sincero, la storia su carta riesce a non annoiare, anche perchè forse la lettura dell'intero libro dura meno della visione del film.
Infine ho rintracciato il problema nell'inconcludenza della storia, che dopo aver raccontato le difficoltà del rapporto coniugale con un eccessivo onirismo, ubriacando letteralmente lo spettatore, confondendolo, immergendolo in una realtà immaginaria o in un'immaginazione reale, finisce senza effettivamente averci detto niente, un'esperienza visiva temporanea e nient'altro.
Non dico che un film debba per forza spiegare o insegnare qualcosa, come una favoletta che contiene la morale alla fine, ma un significato di fondo deve averlo per forza, anche se oramai va diffondendosi la moda di fare film senza senso (vedi Lynch), ed è deprimente che qualcuno la segua ritenendola arte indiscutibile.
Le premesse lasciavano pensare a una brillante metafora, quale forse è, ma di cosa è metafora ???
Rimangono solo tante scene astratte che ci illudiamo di comprendere, con un messaggio talmente profondo da esser irrintracciabile.
Riceverò parecchi insulti credo, e maledizioni, qualcuno mi verrà a scrivere la spiegazione scritta da qualche critico, qualcun'altro mi dirà "Non pensare a ciò che il film significa o vuole significare, guarda e basta" e probabilmente quel qualcuno avrà pure ragione.
Ma in fin dei conti il 5 e mezzo è anche perchè il film mi ha scocciato, diciamocelo.
Ci sono purtuttavia i lati positivi (ci sono da tutte le parti i lati positivi, persino nei capolavori di Wynorski):
la Kidman, mai stata così bella;
le musiche;
la fotografia.
Di sicuro non sono cose da niente e, tenendone conto, ci potrebbe stare un voto anche più alto... però è troppo lento, lungo, pesante. Uff...

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onda  30/04/2008 19:13:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non credo che sia stato l'"unico successo di pubblico" di Kubrick.
2001 è stato un grande successo e penso che anche in altre occasioni abbia incassato parecchio.
Secondo me il film contiene almeno un messaggio evidente: il rapporto tra sesso e denaro. Il personaggio di Cruise è un borghese che vede smarrire le sue convinzioni e cerca di costruirsi un'avventura trasgressiva. Lo fa tentando di immergersi in un mondo altolocato in cui il corpo femminile è comprato e disprezzato.
Durante un percorso simbolico (in cui denaro, sesso e morte si intrecciano) assiste allo scacco dalle sue illusioni più o meno romantiche.
Beh, ho un pò semplificato...e comunque non ho letto il libro, per cui non so rispondere alla tua domanda.
Terry Malloy  30/04/2008 19:43:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
1-che Lynch faccia film senza senso è una *******ta e, permettimi, un luogo comune che io giudico alla stregua del "comunista che mangia i bambini)
2-premessa: da tempo non contesto nè voti nè commenti, ma il concentrato di ******* unito alla supponenza con cui le scrivi non può che urlare a un mio intervento.
3-Il cinema è forse l'"arte" con meno morale che si sia mai vista nella storia (e il secolo in cui è nato ne è una garanzia), non vedo come Kubrick dovesse uscire dal coro. ora mi dirai che "non ho scritto che volessi una morale" certo certo, ma spero non ti infastidirà se ti insegno una piccola cosa: se tu non ci vedi un significato, non è detto che non ci sia. (a questo proposito se ti interessa leggi pure il mio commento, entusiastico direi)
4- Sbagli se guardi Kubrick come un regista ancorato ai libri da cui traeva le idee per i suoi film.
5- ho trovato lo svolgimento, perlomeno a livello narrativo (che pare essere una cosa che ti sta a cuore particolarmente) di EWS in verità normalissimo e per nulla noioso; avvincente anzi. se poi è l'onirismo che ti urta, allora devi evitare moooolti registi te lo assicuro.
6- lezione di stile: autocompiacerti nelle tue trovate aulicheggianti è non solo fuori luogo, ma anche fortemente irritante. e il motivo per cui ti potrebbero arrivare "insulti e maledizioni" è anche questo.
7- tutto questo onirismo e astrattismo l'hai visto secondo me solo tu. a proposito di ciò ti consiglio la visione de "La Montagna Sacra" di Jodorowsky per farti un'idea di cosa significano i due termini che impropriamente hai attribuito a tale capolavoro.
8- la parola capolavoro va presa con le pinze certo, ma anche la critica.
9-le considerazioni iniziali, che mi permetto di definire di una "sociologia cinematografica di pessimo gusto nonchè inutile ai fini del commento" , sono le tipiche manifestazioni del comportamento di quello che vuol fare critica, ma non ha niente da dire perchè del film ha capito poco e niente (e ovviamente non ha voluto capirci niente) e non si capacita di ciò. insomma "horror vacui".

spero vivamente che tu non te la prenda (e sono stato abbastanza aspro ne convengo), ma cerchi di rispondere con lucidità.

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julian  30/04/2008 20:35:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai fatto tutto bene, però la similitudine ha nettamente abbassato il tuo livello, te la potevi risparmiare.
A te devo rispondere punto per punto, quindi ora che trovo il tempo mi diverto un pò...
Ciaocià.
Terry Malloy  01/05/2008 09:53:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
quella del cinema?
julian  01/05/2008 16:06:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
1: Vabbè di Lynch abbiamo già parlato troppo.
Dico solo che mi sto impegnando a guardarlo e capirlo, e il mio giudizio su di lui può ancora cambiare dato che ho una conoscenza parziale di lui.
Mi è piaciuto molto The elephant man, apprezzo e rispetto Eraserhead non solo perchè è stato realizzato con quattro soldi, ma anche perchè era un vero e proprio esperimento cinematografico in tempi in cui sperimentare non andava ancora di moda.
E poi un tizio su Fs ha dato una spiegazione assolutamente soddisfacente di Eraserhead.
Mi manca ancora quello che definiscono il suo capolavoro: Velluto Blu.
Quindi possiamo anche rimandare a data da destinarsi il discorso su Lynch.
2: Fai bene a non contestare commenti con cui non ti trovi d'accordo, lo evito anche io perchè giustamente ognuno ha i suoi gusti. Se qui ti è parso che ho fatto lo sborone hai fatto bene a redarguirmi, tanto mi pare che questo è un sito libero fatto per parlare e discutere sui film.
3: Ecco appunto, non volevo la morale.
Il significato di cui tu parli l'ho capito benissimo. EWS si configura come una metafora della coppia moderna e dell'umanità ossessionata dal sesso (da questo capisci che ho letto il tuo commento) ma questa è la spiegazione di ciò che l'intero film vuole rappresentare.
Io cerco un qualcosa, un messaggio se vuoi, che giustifichi e legittimi la sua impacchettatura da capolavoro (come a dire che il film è tutto fumo e niente arrosto), perchè EWS non mi ha commosso, nè divertito tantomeno (e non credo che cmq il suo scopo fosse quello...) ed è stato dunque una semplice esperienza visiva dimenticata subito. 4: Non lo vedo così, tanto è vero che Kubrick ha fatto la fortuna grazie alle sue intuizioni geniali in Shining e Arancia riuscendo a creare sceneggiature migliori anche dei romanzi stessi.
Di questo particolare cambiamento della trama io cercavo solo spiegazione, non voleva essere una critica (magari ti ho ingannato con il termine stalla).
5: Mah può essere anche lineare, ma il suo continuo oscillamento tra sogno e realtà (in questo senso ho usato la parola onirismo, non per indicare scene confuse o distorte) in modo che non si capisca dove finisce uno e cominci l’altro mi ha annoiato e un po’ infastidito.
Tu mi dirai che è questo il punto forte del film e che la confusione tra sogno e realtà è anche l’elemento determinante del romanzo, ma vabbè so gusti e poi con Schnitzler la cosa è molto più coinvolgente e chiara.
6: Ma se tu puoi compiacerti nelle TUE trovate aulicheggianti non vedo perché non possa farlo io…
Ho avuto modo di leggere parecchi tuoi commenti (belli e scritti bene per carità) e si potrebbe pensare che tu sia un critico in ascesa.
Nessuno qui ti impedisce di giocare a fare il critico cinematografico usando termini come mefistofelico e citando Jodorowsky perciò non infastidire gli altri.
7: A quanto ne so, il termine onirico concerne la dimensione del sogno ed è perciò adatto credo a questo film.
Astratto perché di sicuro non c’è nulla di concreto in un film dominato dall’immaginazione, dal sogno e dall’inconscio.
Non è che mi metto a spiattellare termini così giusto per far vedere e se sono solo io ad averli attribuiti a tale film tanto meglio… vorrà dire che mi sono distaccato dalla corrente predominante senza lasciarmi condizionare da essa.
8: Di sicuro non si possono distruggere certi film con una parola, così come non se ne possono elevare altri a capolavoro, ma non mi pare di aver distrutto questo film…
5 e mezzo è quasi sufficienza, ho ben argomentato e spiegato il voto spero e ho messo in luce gli aspetti positivi.
Evidentemente il fatto che nn mi piaccia EWS è una mia deficienza…
9: Se da capire c’era solo il significato metaforico, allora non è che fosse molto impegnativo comprendere questo film… anche perché basta andarsi a leggere una recensione e si capisce tutto.
Sul fatto che non ho niente da dire dissentirei, dato che ti ho scritto praticamente un tema su EWS.
C’è da accettare semplicemente il fatto che a me il film non è piaciuto, a te si.
Non definire “sociologia cinematografica di pessimo gusto” ciò che risponde a realtà…
EWS è un film banalizzato al massimo da parecchie persone e di questo non dovrei risentirmi io, ma tu che lo apprezzi tanto…

Terry Malloy  01/05/2008 17:14:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
guarda che io non me ne risento affatto, anzi me lo aspetto. però non vorrei che persone intelligenti si facciano influenzare da questo andazzo e applichi come metro di giudizio questa specie di riflessione sugli effetti che un tale film possa avere sulla gente.
rispondo solo su alcuni punti perchè gli altri mi paiono chiari:
1- puoi aver anche scritto una tesi di laurea sul film, ma possono essere cose ripetute fino alla noia nonchè un mucchietto di *******te. scusa il termine forte, ma a me raramente interessa la quantità.
2-si, hai distrutto questo film, oltre che Lynch e Kubrick. vergognati!
3-l'oscillazione fra realtà e sogno è un must di ogni arte, la troverai da ogni parte e come Schnitzler la usa, con la stessa chiarezza la usa Kubrick.
4- Non sei il primo che insinua circa la mia abilità di critico; vedila come vuoi, io scrivo essenzialmente quello che mi passa per la testa e le riflessioni che ho avuto modo di produrre riguardo a quel film. non credo comunque che debba esserci un'età per fare critica, anzi faccio una scuola in cui è necessario diventare pratici di tale disciplina (che io adoro tra l'altro, quindi ci ho lavorato il doppio), quindi non vedo il male di usare termini come "mefistofelico". Hai frainteso quando ti ho accusato di bizantinismi: l'uso di "purtuttavia" per esempio è inutile, è un'ostentazione di sicurezza o di autocompiacimento che poco si addice all'intelligenza del tuo discorso. Inoltre, io il film lo stavo esaltando con quel termine, tu lo stai criticando. è diverso, io ci sarei andato più cauto (vd. il 5,5 a "Teorema"). ultima cosa: io ho citato Jodo a proposito perchè volevo che ti rendessi conto di cosa vuol dire "onirismo", era nel tuo interesse, non era autoreferenziale. tra l'altro è un regista conosciutissimo, quindi una citazione minimamente colta; rifletti piuttosto sulla tua a Wynorski piuttosto, totalmente inutile.
Ultima cosa:
parli di spiegazioni dei film, attendi chissà quali delucidazioni su questo e quel film, ma perchè non provi a farlo tu? e se anche non capisci tutto, fottitene. L'arte è bella anche per questo (forse che di Dante si capisce tutto?)
e il fatto che se EWS tu l'abbia compreso solo leggendo una recensione dovrebbe portare acqua al tuo mulino, non è così difficile in fondo (come ribadisco io nel mio commento all'inizio).
(riguardo ai film non compresi, Tyler ha aperto un bel post tempo fa e lì sono stato molto sincero, quindi non sono il critico che dici =))
julian  01/05/2008 17:39:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che peccato non poter parlare dal vivo... qui si fraintende tutto davvero.
-L'esempio della gente che banalizza il film non è affatto uno dei motivi per cui ho messo 5 e mezzo tanto per cominciare.
-Certo le mie possono essere stronz.ate, ma tu non puoi venirmi a dire che non sapevo cosa scrivere, perchè mi pare di aver spiegato il voto abbastanza chiaramente.
-Fidati Kubrick non l'ho distrutto, ci può stare che non mi piace un suo film per una volta. Lynch mi piacerebbe distruggerlo perchè mi innervosisce, allo stesso tempo però sento che c'è del genio in lui e lo ha dimostrato in parecchie occasioni.
Anche volendo distruggere Lynch tuttavia non ci riuscirei perchè ci sono troppi suoi fan che distruggerebbero me (si parla sempre di parole ovviamente !).
E poi se anche avessi distrutto questo film o i due registi perchè mi dovrei vergognare ? Sono sempre opinioni personalissime.
-Si e infatti la trovo da ogni parte.
-Mi fa piacere, continua sulla tua strada. Se non ricordo male fai il classico vero ? Come me...
Mi hai frainteso sul mefistofelico perchè ti ho detto che nessuno se la prende se tu usi termini colti, ma allo stesso modo tu non hai il potere di criticare me per lo stesso motivo.
Come fai poi a smontare un'intera frase solo per un "purtuttavia" ?
Dai è ridicolo...
Dovresti conoscere un mio amico... parla solo con questi termini arcaici e ornamentali.
Allo stesso modo del mefistofelico, neanche la citazione di Jodo mi ha dato fastidio, rientrava tutto nell'esempio che ti facevo.
La citazione di Wynorski voleva essere una battuta, nessun'altra pretesa.

Terry Malloy  01/05/2008 19:54:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il tuo amico è per caso il Francesco che ha scritto ogni tanto sul forum riguardo alla questione Chaplin?
si faccio il classico.
non smonto la tua frase per il purtuttavia, la inserisco come esempio di una, a mio parere, sorta di autoreferenzialità. esattamente come tu hai inserito come esempio il mio "mefistofelico" e Jodo.
Anche a me piacerebbe parlare face to face di queste cose, magari si può fare, di dove sei?
riguardo al resto d'accordo.
saluti
julian  01/05/2008 20:21:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No affatto, anzi lui è davvero umile e non sperpera la sua cultura qua e là per farsi notare.
Sono di Isernia, in Molise and you ?
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  01/05/2008 20:32:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Sono di Isernia, in Molise"
Azz, mi dispiace. Vabbe', dai, son cose che capitano.
Tony Ciccione90  01/05/2008 21:07:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che ci vuoi fare, purtroppo non nasciamo tutti al nord! Io la possibilità l'avrei anche avuta, ma sono un fiero molisano. Puoi anche ridere, ma non è una battuta :D! E' bello vedere che qualcuno sa che il Molise esiste!
julian  01/05/2008 21:18:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E poi ricordiamo che BERLUSCA HA SCELTO IL MOLISE !!!
Buahahah !
Non scaldarti Tony, Jelly scherza.
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  01/05/2008 21:23:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...Quelli che per fare gli anglofili lo pronunciano "Molais", ohhhh yeah. [adatt.]
Tony Ciccione90  01/05/2008 23:40:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non mi sto scaldando, scherzo con lui.
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  01/05/2008 21:19:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Esiste?! Ma va' che ti sbagli, io sapevo che era un luogo d'invenzione, tipo Topolinia, Paperopoli, Atlantide, Mu o la Basilicata.
Tony Ciccione90  01/05/2008 23:40:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hahah! Su noncyclopedia si dice più o meno la stessa cosa! hahah! In Molise siamo meno di un quartiere di Roma :D
julian  01/05/2008 20:50:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eee lo so, che ci vuoi fare...
Ma dici così per sentito dire o perchè hai effettivamente calpestato il glorioso suolo isernino ?
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  01/05/2008 21:13:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma va là, figurati se lo calpesto, poi mi sentirei in colpa nei suoi confronti.
Tony Ciccione90  01/05/2008 21:08:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Julian, sei un signore. Hai mantenuto la calma. Complimenti anche a Terry, un incontro molto pulito. Bravi! Facessero così anche i politici. Si può dire politici? :D
Terry Malloy  03/05/2008 16:54:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sì ciao, io sono Modenese!
Invia una mail all'autore del commento wega  01/05/2008 20:18:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
oh ma che bellini che siete adesso.
Terry Malloy  01/05/2008 17:16:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ho fatto delle maialate di grammatica e delle sviste paurose, scusa, ma ho fretta perchè devo andare a studiare!
Terry Malloy  30/04/2008 19:24:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
julian...tu stai al cinema come Bush alla democrazia.
Invia una mail all'autore del commento wega  30/04/2008 19:55:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Oh mama Julian, ma che mi fai mò qua...
per lo stesso motivo, se fermi qualcuni per strada e chiedi "hai visto il dott. stranamore?" ti risponderanno.."ah sì bello lui, quello che si fa Greys".
Sai io sono uno che non guarda tanto il messaggio del film, ma guardo piuttosto l'arte con cui è stato rappresentato, lo stile, e accidenti come fa ad annoiarti una pellicola qualitativamente così bella, è una storia di un'ossessione, l'onirica ci vuole, il significato di fondo comunque c'è, ed è il rapporto stesso della coppia, che credimi, ha più in comune con tutto ciò che va a rotoli di una coppia ipotetica, di quanto si possa credere.
julian  30/04/2008 20:24:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il mio esempio era per far capire che spesso alla gente piace qualcosa che neanche capisce e adduce come motivazioni quelle che sono futilità.
Insomma ai ragazzi della mia età se EWS piace è perchè ci sta la scena cult della setta e non per il ritratto del rapporto coniugale tormentato che esso ci presenta.
Anche se ovviamente esistono delle eccezioni, come Terry che evidentemente è nato genio e critico.
Non ho criticato l'onirismo (come al solito non si capisce ciò che dico...), ma semplicemente il fatto che questo, al giorno d'oggi, è garanzia di opera d'arte.
Più un film è ingarbugliato ed esageratamente assurdo e più si grida al capolavoro.
Spesso mi chiedo se Lynch non passi la maggior parte del suo tempo a ridere su ciò che ha fatto: un delirio di onnipotenza di tre ore e milioni di spettatori a lambiccarsi il cervello per tentare di dare un significato quando probabilmente non c'è.
Pensaci: una volta arrivato a quei livelli è tanto facile imbrogliare il mondo... anche io se fossi un regista famoso e affermato potrei riprendere la coda di un cavallo che scaccia le mosche per tre ore e potrei giurarci che i critici andrebbero a trovare un significato anche lì.
Ora questo è un esempio estremo però non è tanto sbagliato... spesso il significato del film lo decide il critico/spettatore e non il regista.
Invia una mail all'autore del commento wega  30/04/2008 21:17:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma dipende, ho scoperto per esempio che "M. Drive" è linearissimo come film, e forse lo è pure "Inland Empire" anche se devo ritornarci su, ma non ci potrei scommettere nulla per ora a questo proposito.
Sì ma però tu stesso dici che EWS in realtà non è solo la scena cult ma un tormentato rapporto coniugale, e lo spiega attraverso lo svolgimento di una giornata appena, secondo me è fatto bene, ovviamente, ma è possibile ti ripenserai, anch'io la prima volta l' ho visto come un film mediocre, un paio di anni fa, insomma io quando lo guardo aspetto sempre con trepidazione la sequenza successiva, perchè so perfettamente che è girata con uno stile incredibile, guarda anche solo come è inquadrata, e la posa, della donna in overdose nel bagno di Pollack, anche lì c'è molta arte.
julian  01/05/2008 02:35:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
M. Drive ha scene memorabile e bellissime ma definirlo lineare è parecchio azzardato.
Di sicuro aiuta molto vederlo più volte, è per questo che non l'ho commentato, e probabilmente possono aiutare anche gli indizi che Lynch ha lasciato nell'edizione Dvd, ma già il fatto che per capirlo bisogna fare tutto questo non lo fa rientrare tra i film a me graditi.
Come avrai capito, preferisco di gran lunga le storie lineari, o al massimo disordinate o un pò incasinate ma sempre in modo che alla fine si capisca tutto (come i film di Tarantino).
Inland Empire lo sto vedendo a pezzi, ancora non finisco e già mi so rotto. E' troppo esagerato...
Forse la folle mente di Lynch ci avrà anche disseminato qualche significato ma, ripeto, già il fatto che per comprenderlo sono necessarie altre visioni mi snerva altamente.
EWS, con tutto che è fatto bene, ribadisco che mi ha annoiato non poco.
Inizialmente infatti avevo deciso di non commentarlo, ora a distanza di un mesetto mi sono convinto che era giunto il momento.
Invia una mail all'autore del commento wega  01/05/2008 12:25:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma no ti assicuro che "M. Drive" è lineare, se lasci perdere l'incasinamento di tutta la prima parte che è un sogno (plausibilissimo l'incasinamento), dal sogno si passa al momento reale del film, e poi il finale. Quindi la linearità del film sta li, sogno-consegna del denaro-finale. Poi magari mi sto sbagliando e non c'ho capito nulla.
Terry Malloy  01/05/2008 10:01:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
guarda che tutti i film di David Lynch hanno tutti un perfetto senso compiuto, perfettamente ricostruibile con qualche visione impegnata.
io IE l'ho visto 3 volte e appena arriverà l'estate (ah...) me lo riguarderò sicuro. ti giuro che più lo guardi più il senso è chiaro. ma non è questo che ti deve interessare di Lynch, quanto il suo modo di pensare il Cinema, di concepirlo su schermo, la sua è una teoretica che non smetterà mai di stupirmi perchè in costante ricerca di aprire mondi su mondi nell'universo sfaccettato del raccontare l'umano.
ah, io sono nato non solo genio e critico, ma anche imparato e ovviamente figlio di dio.
Voglio che non mi fraintendi: non hai torto ad andarci cauto su film onirici e poco chiari come IE, ma mi sembra che da parte tua non ci sia stato sforzo di comprenderli.
inoltre dovrai spiegarmi anche come Lynch abbia potuto tirare fuori film come Una Storia Vera, The Elephant Man e Velluto Blu.
julian  01/05/2008 12:09:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Oh allora poi quando finisco IE me lo spieghi.
Ma ho già detto che può anche esserci un significato, ma già il fatto che per coglierlo necessiti di almeno tre visioni mi dà molto fastidio.
Perchè io dovrei perdere tempo con Lynch quando ci sono tanti altri registi che mi piacciono di più ?
Alla fine non sono proprio spronato a rivederlo capisci ?
E beato te, figlio di Dio, che te ne tiene...
Terry Malloy  01/05/2008 14:08:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
no aspetta, non ho detto che è obbligatorio vederlo tre volte e più. io mi sono sentito messo alla prova da questo film e ho voluto (e voglio) andarci in fondo per comprenderlo al meglio. Poi è ovvio che se a te Lynch non piace perchè stare a "perder tempo"? hai ragione, però non citarlo a sproposito in commenti in cui non c'entra nulla tantochè ammetti anche tu di non capirlo.
A me comunque non infastidisce per nulla dover rivedere i film, vuol dire che c'è roba più impegnativa in giro e soprattutto vuol dire che non assisto passivamente alle visioni e non mi sconcerto se a un primo acchito la mia intelligenza non ha saputo rispondere completamente e chiaramente agli stimoli del film.
julian  01/05/2008 15:42:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'ho citato semplicemente per fare l'esempio dei film assurdi che vanno tanto di moda oggi.
Ci vuole pazienza con Lynch è ovvio, ed è naturale che se un suo film non l'hai capito ma ti ha affascinato, sei incuriosito e ti senti quasi obbligato a rivederlo.
In questo caso M. Drive potrebbe avere un'altra chance, ma ad Inland non credo che la concederò...
Terry Malloy  01/05/2008 16:52:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"oggi" era anche 40 anni fa (Eraserhead), quindi il tuo discorso non ha senso a priori. tuttavia, riusciresti a citarmi qualche titolo perchè anche sforzandomi non riesco a ricordarmi "film assurdi che vanno di moda oggi", a parte ovviamente i vari "Saw" e "Number 23" che sono tutt'altro che accomunabili alla filmografia Lynchiana.
Terry Malloy  01/05/2008 16:53:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
volevo dire 30 anni fa, pardon.