Freddy Krueger 7 / 10 19/09/2007 18:02:47 » Rispondi Al principio sembrava poco interessante, ma mi sbagliavo, è un buon film dove si percepisce nuovamente (e per l’ultima volta) l’eleganza e la freschezza della regia di Kubrick. Dignitosi gli attori e i dialoghi in una storia apparentemente complicata, ma in realtà più semplice di molti altri film kubrickiani e affascinante. I colori sono un altro punto caratteristico: giallo, blu, rosso o verdognolo, anche se a mio parere si tende a esagerare: le finestre blu??? Cos’è, la luna ha cambiato colore?…un biliardo rosso??? Io li ho sempre visti verdi. Ma vabbè, si tratta di un regista visionario! Però non ditemi che la musica è eccezionale per favore, perché (ad esclusione dell’ipnotica composizione inquietante durante la setta) quel pianoforte era suonato da schifo, suonato da un bambino di tre anni rendeva meglio! Mi faceva saltare su dai nervi, tanto era insulsa! In ogni caso niente male, per una serata di vero cinema, anche se lento ma seducente.
“Ma adesso ci rimane una sola cosa da fare….scopare!” Ah capito, dopo un discorso molto serio si passa alla grossolanità! Bah, quest’ultima battuta del film la trovo completamente inappropriata, sembra che Kubrick negli ultimi attimi di vita abbia avuto tanta voglia di trastullarsi il gingillino…con tutto il rispetto di un regista che non c’è più ovviamente! ;-)
A proposito, in una scena all’aperto si nota un ristorante veronese…grazie Kubrick per averci menzionato! Allora ci vuoi tanto bene a noi veronesi! ;-)
wega 18/10/2007 10:05:22 » Rispondi beh sta anche qui la stilizzazione di kubrick,i colori...la luna?era in città dubito che quella fosse la luce della luna,probabilmente qualche insegna luminosa in strada....il biliardo rosso...sai non so se esistono biliardi rossi,ma a me piace pensare all'accostamento del panno del biliardo al fantastico tappeto dove si tenne la cerimonia,e dove ziegler poteva maneggiare le persone a proprio piacere,proprio come con le palline da biliardo..
Freddy Krueger 25/10/2007 19:22:19 » Rispondi Non potrei non essere d'accordo con te, infatti sono questi elementi nascosti che Kubrick ci vuole inviare. I colori assomigliano ai film di Lynch. Come dico sempre, bisogna entrare nella prospettiva onirica e poi i film così si guardano con immenso piacere!
John Carpenter 11/08/2009 23:14:28 » Rispondi e basta con sto lynch ce lo infili dappertutto.. bastaaaaa