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2001 ODISSEA NELLO SPAZIO regia di Stanley Kubrick

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paul     10 / 10  07/05/2004 20:25:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'Alba dell'uomo. Dieci milioni di anni fa.

- L'uomo non è uomo (è puro es, senza consapevolezza del sè)
- Appare un monolito (extraterrestri? Dio? Conoscenza? Coscienza?)
- L'uomo acquisisce la consapevolezza del sè: ad ispirarlo è il monolito
- Parallelamente alla consapevolezza del sè si sente in sottofondo Richard Strauss: "Così parlò Zaratustra", ovvero: hic et nunc, "io, qui adesso": io uomo acquisto il valore di essere presente, di vivere, di avere un sè.
- l'uomo mentre acquisisce questo valore forma il suo dualismo: bene/male, amore/morte...
- un osso viene usato come arma. è da qui che si fonderà gran parte del progresso (non quello vero, mentale, che farà Bronsman alla fine del film, oltre Giove, soprattutto oltre le colonne d'Ercole e oltre l'età di saturno, età in cui regnava la violenza e l'immutabilità, proprio come riuscirà il piccolo Danny in Shining sconfiggendo padre-Jack-Saturno); un progresso volto solo alla tecnologia. Persino il computer (Hal 9000) usa la stessa violenza eliminatrice imparata dall'uomo
- l'uomo con la consapevolezza del sè, già homo erectus (la scimmia con l'osso in mano è già più bipede rispetto le altre) usa l'osso-arma per uccidere un suo simile...

- sono passati dieci milioni di anni: attraverso la violenza-progresso l'uomo è arrivato fino alla luna. Ma il monolito è pronto a dare una seconda chance all'uomo. Una consapevolezza vera, una rinascita consapevole ,illuminata...

Da qui inizia l'Odissea verso Giove, dove il monolitoattraverso i suoi segnali invita la razza umana ad una riscoperta di sè. Quello che si vedrà negli ultimi dieci minuti appartiene a Kubrick, ma ognuno può dare una propria risposta.
habano  13/05/2004 12:46:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grandissimo commento.
lupocattivooooo  11/05/2004 10:56:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Compliemti. Il maestro sarebbe fiero di una analisi cosi' precisa!.
Bravo! Illumina coloro che vedono solo superficialmente 25 fotogrammi al secondo senza minimamente porsi un perche'!!!
Con "LUI" bisogna chiedersi il perche' di qualsiasi cosa appaia nella pellicola o si senta dalle casse....nulla viene lasciato al caso.
Ancora i miei complimenti!
paul  24/05/2004 11:09:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ti ringrazio
FarLuKo  23/07/2005 05:29:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
10 al commento.
Quanto al finale del film è aperto a piu interpretazioni ,potrebbe essere anche il tramonto dell ' uomo o la rigenerazione a uomo nuovo di cui parla Cash nello speciale.
I 20 minuti finali come tutto il film appartengono a ciascuno di noi non solo a kubrick.
Raistlin  11/05/2004 18:00:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Basta che sennò mi metto a piangere!

:(
Gruppo STAFF, Moderatore Lot  18/05/2004 10:40:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
vivissimi complimenti, sempre interessante e mai didascalico! saturno aleggia sempre su di noi! alla fine sei andato a vedere "dopo mezzanotte"?
paul  24/05/2004 11:08:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sono rientrato da un viaggio di lavoro, lo commento oggi. e' un film bellissimo, poetico, fuori dal coro. ci si vede a To quanto prima!
Noemi  18/06/2004 23:41:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ohmamma... ma è farina del tuo sacco?
Sei mostruoso!
Complimentoni, veramente!!!
paul  19/06/2004 17:24:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sì, sono mostruoso, nel senso di bello, bravo e intelligente...scherzo(: no, studio Kubrick da tanti anni, è un insieme di letture e, perchè no, anche di riflessioni...l'idea dell'hic et nunc ad esempio l'ho letta nella tesi di un amico di mio padre, che la diede proprio su 2001 e che oggi è uno dei più famosi psicanalisti italiani. Quella dell'osso-arma-progresso mi è venuta leggendo "anatomia della distruttività umana" di Fromm. Cmq non era certo un mettermi in mostra come ha scritto Finaldestinatio, ma un rendere omaggio a quello che ritengo il più grande regista della storia del cinema. Anzi, definirlo regista è veramente limitativo. Visto che molta gente lo definisce un film superato, oppure lento, volevo solo scrivere il significato di alcuni passi del film, che semmai sono farina del sacco del grande Kubrick! Non certo miei.
paul  05/07/2006 08:09:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
reprise...

Un capolavoro, sulle note di così parlò Zaratustra l'uomo prende coscienza del sè e "Hic et nunc" (io qui adesso), realizza che può progredire rispetto gli altri esseri viventi del pianeta. Per questo la scimmia cainus, già più eretta rispetto ai suoi simili, illuminata dal Monolite/DIO/Coscienza, compie il primo omicidio della storia e dà il via al progresso.
Dopo l'alba dell'uomo il Monolite invita l'uomo, suo "figlio prediletto", a seguire una nuova strada, che non sia il progresso meccanico, ma quello spirituale. Per questo Bowman, superate le colonne d'ercole che impedivano sempre ad ogni uomo, dominato dall'infasto potere di Saturno, arriva a Giove, ritrova il monolite e "rinasce" ancora sotto le note di Zaratustra. Ha riscattato così il cainus omicida dell'alba dell'uomo. Ed ora, forse, si potrà avere un vero progresso.