caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

2001 ODISSEA NELLO SPAZIO regia di Stanley Kubrick

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Finaldestinatio     10 / 10  22/06/2007 14:26:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
l'ha già commentato mio fratello col mio stesso nick, se possibile vorrei rivotarlo anch'io e in maniera più dettagliata.

Comiciamo con la descrizione della trama: Nel ventunesimo secolo viene trovato sulla superficie lunare un gigantesco monolite nero risalente a quattro milioni di anni fa. Gli scienziati recatisi sul posto scoprono dopo vari esami che esso trasmette dei messaggi radio in direzione del pianeta Giove. Per seguire il fascio di onde elettromagnetiche lanciato dal monolite, viene organizzata una spedizione spaziale sull'astronave Discovery comprendente tre scienziati in stato di ibernazione e due astronauti. La spedizione è guidata da Hal 9000, un computer parlante capace di imitare la maggior parte delle attività del cervello umano, come pensare e fare calcoli, ma con una velocità nettamente maggiore. Hal è talmente umano da possedere addirittura una propria emotività, e quando i due astronauti si accorgeranno di un suo malfunzionamento e tenteranno di scartarlo, si troveranno presto in balia di lui e della sua voglia di vendetta

Gli ambienti: La prima parte del film si svolge nel periodo degli uomini scimmia, L'alba dell'Uomo, come suggerisce la didascalia all'inizio della pellicola, in un paesaggio africano desertico e arido. Ossa al suolo e poche gocce di acqua fangosa rimaste fanno capire che le risorse terrestri scarseggiano e che siamo quindi di fronte ad un periodo cruciale della storia del mondo, in cui l'uomo rischia l'estinzione. Il resto del film si svolge prevalentemente nello spazio e all'interno dell'astronave Discovery. Quest'ultimo forse risulta essere l'ambiente più suggestivo per il senso di claustrofobia che infonde, soprattutto nel momento della vendetta del computer.

La fotografia: Essendo del 1968, 2001 odissea nello spazio è stato probabilmente uno dei primissimi film ad utilizzare una fotografia a colori. Una fotografia che ricalca in maniera strabiliante lo spazio aperto, che lascia al film un ultimo quarto d'ora di vera antologia, penetrando nei meandri dell'infinito spaziale e giocando con incredibile maestria con luci e colori accesi.

I pesonaggi: In questo film non c'è uno speciale approfondimento dei personaggi. Il regista scelse apposta attori poco famosi per dare più un taglio documentaristico alla vicenda, insomma, non voleva creare dei personaggi ma semplicemente mostrare due persone dedite al proprio lavoro. Alla fine, l'unico a possedere una personalità sarà proprio il computer di bordo, a sottolineare che con il progresso tecnologico l'uomo è riuscito a costruire una macchina troppo simile a lui, che poi infatti, sarà il tema principale del film. Nella sua artificialità infatti, Hal 9000 è un vero e proprio essere umano, capace, non solo di pensare, ma addirittura di avere una propria emotività. E' orgoglioso quando parlano della sua emotività, è felice per una partita a scacchi vinta, e... Sarà frustrato quando scoprirà che presto verrà messo fuori uso. E come l'uomo, cercherà la propria ragione solo attraverso la violenza.

Valutazioni finali: Sicuramente, 2001 Odissea nello spazio è uno dei migliori film della storia del cinema. Kubrick mostra con questo film la metafora della storia dell'uomo e del suo futuro minacciato dalla tecnologia. Molte sono le sequenze strabilianti: la più straordinaria quella all'Alba dell'uomo, con un osso che si trasforma in astronave.
Difficile dare una vera interpretazione sul significato della pellicola, quel che è certo è che è un'opera di forte impatto visivo, con delle musiche e degli effetti speciali, per l'epoca inarrivabili, che danno il tocco finale al capolavoro. Ciao a tutti. Luigi
Sauron00  07/08/2007 22:03:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anche io vorrei mettere alcune postille:

La musica iniziale è il; "così parlò Zarahtustra"

chiunque abbia studiato un po di Nietzche, saprà dare un imerpretazione abbastanza dettagliata del film
onda  22/06/2007 14:56:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Buon commento, ma mi permetto solo tre appunti:

1) quella di Hal più che una vendetta è una disperata difesa;
2) i film a colori c'erano già negli anni 30 del secolo scorso;
3) non dici nulla sul finale del film.
Finaldestinatio  22/06/2007 17:55:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
1) potresti aver ragione, infatti, quando Hal parla con Bowman a un certo ounto gli dice: so che e Frank avevavte pianificato di disattivarmi, e non posso permettere che questo accada
2) hai proprio ragione
3) Non voglio rivelare il finale. Posso solo dire che secondo me è la parte più complessa di tutto il film