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L'AMORE MOLESTO regia di Mario Martone

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JOKER1926     7 / 10  30/10/2014 16:12:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"L'amore molesto" nasce dalla mente di un regista, Mario Martone, che in questi momenti è finito sotto i riflettori per il film su Leopardi.
Abbiamo già velocemente liquidato, purtroppo, "Il giovane favoloso", per una serie di raccapriccianti motivi, ma al medesimo tempo, la nostra critica abbraccia in modo non negativo "L'amore molesto" del 1995.
Siamo totalmente in un film d'autore, ove il concetto di commedia vive istantaneamente una evoluzione e diviene dramma e mistero; sotto tante chiavi di lettura il film di Martone diventa totale, ossia esula da qualsiasi schema di genere, e spesso la cosa è sinonimo di pregio. Di esclusività.

"L'amore molesto" gioca sul campo della psicologia e di tutti i grigiori che accompagnano l'anima dell'individuo; a far da cornice una Napoli davvero degenerata e poco solare.
Bravo il regista a donare al proprio prodotto un ritmo importante e una interessantissima sceneggiatura; la trama è compatta ma la scannerizzazione dei personaggi e tutti i passaggi tetri, violenti e melodrammatici fanno capo ad un lavoro di scrittura davvero efficace e completo nella sua desolazione.
Film come questo di Martone nascono e poi muoiono con un intento abbastanza semplice; il loro plot parte e si perde nell'incerto, ciò che conta è la sostanza che si ricava dalla percezioni e con "L'amore molesto" tutto ciò che ha a che fare con le sensazioni e quindi con la metafisica dell'essere funziona decisamente.