PREDATOR 2 regia di Stephen Hopkins

daniele64     6½ / 10  21/07/2023 10:42:31 » Rispondi
Un sequel sottovalutato .... Nella Los Angeles di un prossimo futuro , la Polizia assiste quasi impotente alla feroce guerra tra i sanguinari signori della droga , ma qualcuno comincia a fare strage di narcotrafficanti .... Che il Predator fosse un personaggio vincente se ne erano accorti tutti dopo il primo film , e così , tre anni dopo , ecco l' inevitabile sequel , ambientato però in un differente contesto . L' idea è evidente : passare dall' ostile giungla tropicale del Centro America alla cupa giungla di cemento della metropoli californiana . Anche se non ci sono più Schwarzenegger e Mc Tiernan , si continua a miscelare l' azione con la fantascienza e a tenere alto il ritmo , con combattimenti e sparatorie quasi a getto continuo . Certamente manca tutto quell' alone di mistero e suspanse che si respirava nel primo capitolo , ma qui il Predator viene più sviluppato come personaggio , ha nuove armi e dimostra di non essere solo uno spietato cacciatore di trofei ma di avere persino un codice d' onore . Nel finale poi ci sono un paio di " chicche " che lasciano trasparire certi futuri sviluppi della saga . Il regista di questo secondo episodio è l' australiano Stephen Hopkins , che mette in scena una pellicola piuttosto fracassona e truculenta che sfrutta bene le tetre ambientazioni della violentissima metropoli e che si segue piacevolmente , anche se la resa dei conti finale viene forse dilatata un po' troppo . Il cast non presenta nomi dall' appeal divistico , ma tanti ottimi caratteristi . Il protagonista è Danny Glover , che non ha certo il carisma di Schwarzy ma interpreta un tostissimo poliziotto che sembra ispirarsi a quello impersonato dal suo collega Mel Gibson in " Arma letale " . Al suo fianco , menzioni di merito per per il sempre bravo Bill Paxton , per il sempre borioso Gary Busey e per la combattiva Maria Conchita Alonso . Sempre molto buoni il make up dell' alieno e gli effetti speciali e dignitosa la colonna sonora di Alan Silvestri , che ricicla quella del primo episodio . Complessivamente questo film non è certo all' altezza del predecessore , ma è già meglio di alcuni episodi successivi della fortunata saga . Quindi secondo me merita una sufficienza netta ed abbondante . Diciamo che è da 6,5 .