Chiudi finestraIL MUCCHIO SELVAGGIO regia di Sam Peckinpah
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Sanjuro 
3 / 10 08/08/2007 22:09:16
» RispondiUno dei film più sopravvalutati della storia del cinema, probabilmente assieme ad altri mostri (sacri) intoccabili quali arancia meccanica, apocalypse now, forrest gump e schindler' s list (questi ultimi due davvero patetici nel loro moralismo reganiano). Veniamo al "capolavoro" di Peckinpah; i cattivi non sono veramente cattivi, sono delle macchiette educate che usano termini edulcorati e anti verghiani. Caz.zo hai un bandito ? Fallo parlare come l' ultimo dei figli di XXX, fagli sputare bestemmie, fagli sporcare gli angoli della bocca di tabacco, fagli assumere un' aria unta e perversa. Qui siamo nel presepe western, ci manca anche che spunti un john wayne vestito di fuxia a dire "Hey balordo, figlio di un macaco, qui non puoi fare il cattivo, capito impudente monellino che non zei altro?" Tutto tragicamente edulcorato, zuccherato fino ad un diabete audio video. Sconsigliatissimo
Jellybelly 24/08/2007 17:26:13 » RispondiPurtroppo questo è uno degli effetti collaterali di questo sito. Si leggono commenti controcorrente di gente dotata di particolare acume critico e di un gran senso dell'ironia e li si vuole imitare, tentando di risultare comici o di fare del proselitismo.
Fallendo, il più delle volte, proprio per la carenza dei due requisiti fondamentali dell'acume critico e del senso dell'ironia.
La carenza del primo è evidente nel momento in cui tu paragoni zemeckis e spielberg a kubrick e coppola o peckinpah, tutti registi afferenti a realtà completamente diverse e con un curriculum autoriale che sarebbe una bestemmia mettere non dico sullo stesso piano, ma anche solo sullo stesso scalino; mentre la carenza del secondo è piuttosto lampante non solo dalle risposte che hai riservato a delle critiche educate e legittime, ma soprattutto dal tuo commento scialbo e mediocre pure sotto il profilo comico.
Non ti è piaciuto il mucchio? Va benissimo, è più che legittimo, ma non ti ergere a censore del sopravvalutato perchè, credimi, non è veramente il caso.
FortunateSon 27/08/2007 19:21:13 » Rispondiper quanto riguarda il linguaggio, utilizzato nel film, e che non digerisci, è dovuto al doppiaggio dell'epoca. in lingua originale c'è tutto il torpiloquio che ti è tanto caro. per il resto la tua opinione è l'espressione dell'anticinema, e svanisce al cospetto di uno dei migliori film di sempre (non solo western).
wega 18/05/2008 11:50:21 » RispondiAh sì ricordo che dovevo sganciare un qualche "********" per questo film, uno sei tu quindi.
Crimson 09/08/2007 01:46:56 » Rispondihai assunto delle droghe prima della visione? la domanda è seria...tutto edulcorato? eh sai ti dico, perchè guardando il film in stato di lucidità non è così.
Comunque questo passaggio: "Qui siamo nel presepe western, ci manca anche che spunti un john wayne vestito di fuxia" mi ha fatto piegare in due dalle risate, Camelia...
Sanjuro 10/08/2007 14:58:33 » RispondiPremetto che assumo droghe prima durante e dopo la visione dei film; In ogni caso quando intendo verismo cinematografico intendo Leone, Corman, John Huston, Di Leo e simili; cineasti con il vizio del turpiloquio, della mala parola, della cattiveria e della violenza. Caprone Peckinpah non riesce a graffiare, è dolciastro e noioso. Datato e sopravvalutato
Crimson 11/08/2007 12:58:50 » Rispondici prendo sempre, pfui...
Sanjuro 11/08/2007 15:32:17 » RispondiPer me sono sopravvalutati pure Kubrick e Scott, per non parlare poi di nullità come Steven "olocausto per famiglia" Spielberg e Robert "Album da colorare" Zemeckis
Crimson 14/08/2007 21:17:51 » Rispondisì ma non te l'ha chisto un caz.zo di nessuno...e poi mettere sullo stesso piano Kubrick con gentaglia tipo Zemeckis e Spielberg...