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UN POVERO RICCO regia di Pasquale Festa Campanile

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THE_FEX84     6½ / 10  26/02/2008 12:48:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Commedia piacevole e divertente,dove Pozzetto(anche sceneggiatore)sempre più conscio delle sue possibilità di attore,ripropone il suo personaggio di finto tonto,questa volta con dei tratti malinconici particolarmente riusciti.Certo,la parabola del ricco che per forza di cose è costretto a fare la vita del barbone e riesce a ritrovare se stesso non riconoscendosi più nel mondo a cui fino a ieri apparteneva,oggi appare più che mai scontata:ma all'epoca piacque molto,e il film fu un grande successo, tanto che Mel Brooks,una decina di anni dopo(forse involontariamente)ne riprese il soggetto per il suo"Che vita da cani".La Milano dei Navigli è azzeccata come cornice di una storia che getta un occhio sincero sulla vita dei barboni,che si arrangiano come possono in un mondo indifferente alle difficoltà del prossimo.Peccato per il finale tirato via.Tanti i momenti divertenti,uno su tutti:Pozzetto che entra in un bar a chiedere un bicchier d'acqua,e con la scusa lo riempe di latte e zucchero,facendosi beffe di un barista.Grande Mazzarella,barbone lombardo scaltro e furbastro;inespressiva la Muti in un ruolo improbabile.Il regista Ugo Gregoretti appare all'inizio nei panni di uno psicologo.