NUDO E SELVAGGIO regia di Michele Massimo Tarantini

Italo Disco     6 / 10  08/08/2015 17:58:09 » Rispondi
Penultimo "cannibal movie" italiano, co-prodotto con il Brasile, prima di NATURA CONTRO (catalogato come tale ma più che altro è un avventuroso) e senza contare i due direct-to-video realizzati da Mattei negli anni duemila. A parte che inizia come una commedia sexy con contorno di situazioni alla Bud Spencer & Terence Hill, tra le cose curiose è che si sentono le musiche de L'ALLENATORE NEL PALLONE nelle scene ilari, con un personaggio che addirittura esclama una battuta alla Lino Banfi; rimanendo in campo musicale nei titoli non viene citato l'autore delle musiche, probabilmente anche gli altri brani sono presi da film antecedenti con molta musica elettronica in primo piano, come andava di moda in quel periodo e come piace a me. Nel suo genere di sicuro non è l'esempio più risaputo anche se il sangue non manca, ma tra scene d'avventura alla Indiana Jones dei poveracci e un finale che tenta di riciclare niente popò di meno quello di PER UN PUGNO DI DOLLARI, l'elemento predominante è quello erotico sia nei caratteri dei personaggi sia nelle inquadrature, con Tarantini molto occupato a riprendere culi, tette e mutandine. Fra le scene "cult" emerge la sequenza dello schianto dell'aereo: il modellino che plana sulla foresta che in realtà è una pozzanghera con delle piante grasse a fare goffamente da alberi......ahahahah....che spettacolo; per non parlare del pilota doppiato con un pauroso accento francese. Ne sto scrivendo male e obbiettivamente non meriterebbe la sufficienza, però ammetto che nonostante tutto mi ha divertito; la bizzarria spontanea e un ingenuità contagiosa lo rendono un filmetto svelto e spassoso.