caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LO SQUALO regia di Steven Spielberg

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
jack_torrence     7 / 10  24/01/2012 15:36:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il film ha un grande pregio: la costruzione della tensione. Soprattutto fino alla notte sulla barca, "Lo squalo" potrebbe essere il thriller per eccellenza. Raccoglie l'insegnamento di Hitchock, praticamente sotto ogni aspetto del fare cinema, e lo traduce in una modalità di fare cinema inedita nel 1975, che appare ancora oggi insuperata, moderna, perfetta nei dettagli narrativi e tecnici.
"Lo squalo" però ha anche un duplice difetto. Quando appare il mostro, non sono tanto d'accordo con chi dice che cala la tensione (il Morandini): penso però che quello squalo di cartapesta sia datatissimo e appaia tanto più ridicolo a confronto di quanto la costruzione del film è invece attualissima (non salta, non si agita, non ha tensione muscolare, non ha guizzi: sta sostanzialmente fermo. Le immagini in cui sono stati usati veri squali non fanno che rendere evidente quanto sia finto). E - secondo difetto - un film dalla costruzione drammatica talmente efficace e coinvolgente, lascia poi un senso di amarezza per come si chiude. Vorrebbe essere "epico", vorrebbe rammentare "Moby Dick": ma sono solo tre uomini contro un predatore. Uno sopravvive, uno viene divorato, l'altro usa l'intelligenza e la sorte lo premia.