kowalsky 5 / 10 17/08/2007 22:35:55 » Rispondi Si presenta come la "prima commedia gay per le masse" e non è difficile crederci: Ma.d.o.n.n.a deve aver voluto questo film (che fra l'altro fa il verso al già deprimente "The opposite of sex") a costo di rifarsi i seni (è una battuta, va)... Scivola via tra stereotipi con cui Everett sembra giovalmente convivere, battute stantie e qualche (raro) momento in cui si abbozza un sorriso. Un film stupido tipico dell'estabilishment americano, e indubbiamente piacevole se non si hanno grosse pretese: il guaio è che dirige il tutto un bolso e stanco Schlesinger, il regista di "Un uomo da marciapiede", "Domenica maledetta domenica", "Il maratoneta" e altri capolavori. Senza dimenticare che la screwball comedy d'annata è un'altra cosa. Ah dimenticavo: lancio promozionale (con tanto di videoclip) della celebre cover di "American pie", quel che si chiama fiuto manageriale... non per niente il film ha potuto godere di un buon successo