-Uskebasi- 7 / 10 10/02/2015 14:49:09 » Rispondi Sembra quasi che sia il primo film di Wes Anderson, tutti a meravigliarsi di aspetti che ha sempre mostrato e dimostrato. Si è voluto scegliere questo film per tessere le lodi (meritatissime) del regista, ma è una scelta forzata e in qualche modo offensiva per lo stesso Anderson, che si vede pompare al massimo un lavoro che non è affatto superiore ad alcune delle sue opere precedenti, passate inosservate pur avendo gli stessi meriti. Grand Budapest Hotel per molti aspetti è appena sufficiente, diventa discreto perché valorizzato dalla mano inconfondibile del regista, che rende ogni film l'equivalente di un meraviglioso album fotografico in movimento. A tratti addirittura noioso, ripetitivo nei piccoli monologhi frontali e negli sprazzi di poesie puntualmente interrotte. Costumi, trucco, scenografie, montaggio, fotografia, regia ok. Miglior Film? Non scherziamo... Della serie "Ingigantire per nascondere l'esclusione di altri".