Rollo Tommasi 8 / 10 03/01/2015 16:25:10 » Rispondi Mi sono catapultata a scrivere la recensione a sangue freddo, bocce ferme, senza soffermarmi sui commenti fatti da altri utenti, reprimendo il mio istintivo moto di curiosità da patita cinefila... Gone Girl è magnetico, enigmatico, romantico solo in apparenza ma in verità costantemente amaro, che polverizza in una nuvola di zucchero il "sogno americano", e recitato ad altissimi livelli dalla superba Rosamund Pike, destinata ad una auspicabile candidatura agli Academy Awards per la sua "mitica Amy"... Come detto, Fincher disintegra il sogno americano ed in generale l'idealizzazione del matrimonio come convenzione fondata su valori imperituri, ma irraggiungibili (monogamia e simbiosi solidaristica). Pur con qualche disequilibrio nel ritmo della storia, il consueto inespressivo Affleck ed alcuni inevitabili virtuosismi nella sceneggiatura (ispirati a dialoghi di altri film), Gone Girl assicura due ore di intrattenimento assoluto, e spunti di riflessione una migliore gestione del rapporto di coppia...
Al mio spoiler finale lascio una battuta, tratta da un dialogo della serie tv Twin Peaks di David Lynch, avvenuto tra i personaggi di Catherine Martell e Benjamin Horne, che io rivedo nei protagonisti di questo dramma.