I SOPRANO - STAGIONE 6 regia di Timothy Van Patten, John Patterson, Allen Coulter, Alan Taylor, Henry Bronchtein, Jack Bender, Steve Buscemi, Daniel Attias, Lee Tamahori, Mike Figgis, Peter Bogdanovich, altri
Neurotico 10 / 10 13/06/2014 09:14:32 » Rispondi La sesta ed ultima stagione de I Soprano inizia con una prima puntata (Members Only) e un finale di puntata, tra le migliori dell'intera serie. Il processo di analisi della psiche del Boss continua con approfondimenti inaspettati (come il sogno di un'altra vita, che probabilmente nasconde il desiderio di non essere mai stato quel personaggio enorme dalla caratura incontrastabile, e le sue riflessioni ispirate dalla droga sul ruolo della madre). I suoi rimorsi e sensi di colpa generano i soliti improvvisi e stupendi attacchi d'ira (il finale di Matrimonio in catene è esemplare). Meadow col tempo si fa magra e bella (e basta), e Anthony Jr si rivela personaggio interessantissimo, per quanto odioso, lagnoso, viziato e smidollato possa essere. Carmela-Edie Falco è superba. Un pò di gloria va a Bobby, in uno dei più belli episodi di sempre "Il compleanno di Tony". Finisce meravigliosamente una serie capolavoro.
Nell'ultimo episodio emergono le bassezze di alcuni personaggi come Paulie (la sua viltà), Meadow (che sceglie la facoltà perchè mossa dal sentimentalismo verso il padre malavitoso), Anthony Jr (la sua saccenza da borghese nazionalista), e il boss, con il suo patetico vittimismo mostrato in una seduta con la psicologa del figlio, volto a giustificare il suo destino da sociopatico. Il finale (carico di suspense) è imprevedibile, perchè non conclude nulla, lascia in sospeso tutto, suggerisce un possibile attentato a tutta la famiglia Soprano, ma lo schermo nero, secco e improvviso mi suscita un'interpretazione più concettuale: non hanno senso le interpretazioni su come continua "l'ultima cena". Il tempo si ferma prima che Tony muoia, rendendolo personaggio eterno, al di sopra tutto e tutti.