dagon 8 / 10 21/03/2014 20:21:03 » Rispondi Ho sempre avuto un debole per questo film. Cornenberg si affranca (finalmente) un po' dalle sue fissazioni, deludendo, probabilmente, i suoi fan più oltranzisti ed i critici più fedeli che, per una volta, non hanno potuto ricorrere alla frase che compare in praticamente tutte le recensioni delle opere del regista ("l'ossessione del regista per la mutazione della carne..." o sue varianti). L'atmosfera è malinconica e vagamente sinistra, ma, soprattutto quando uscì, erano le visioni/flash di Walken a colpire. Walken (la cui fisionomia ben si presta a suggerire connotati quasi "demoniaci" al suo personaggio) e Sheen sono ottimi nei rispettivi ruoli, sceneggiatura ben congegnata a partire da un altrettanto buon romanzo di King. Forse una delle migliori trasposizioni dallo scrittore.