"Sentiamo, cos'ha da raccontarci". "Io non ho fatto niente. Non so niente". "Non ha fatto niente e non sa niente. Di conseguenza lei penserà che arrestiamo integerrimi cittadini per puro capriccio". "No, io...". "Se ci considera così poco rispettosi dei diritti umani avremmo fatto bene ad arrestarla anche se non avesse fatto niente".
Nessuna tortura violenta, solo uno spossante interrogatorio di 40 ore, senza sonno. Ancora più terribile. Una sofferenza che funziona e Gerd, agente della Stasi, agenti spiano e controllano la vita dei cittadini della DDR, ci sa fare. Un Socialista perfetto, convinto e determinato. Marooooo, che gente di cacca. (Pardon per chi è socialista, è un'opinione personale riguardante il film).
Georg, famoso scrittore teatrale o oggetto del mirimo di Gerd. Delle microspie vengono installate nella sua casa. Gerd può udire tutto ciò che succedee si dice nell'appartamento. Georg sembra 'puito'. Quest'ultimo ha per fidanzata Christa-Maria, un'attrice famora ed affascinante.
Anche una barzelletta (peraltro molto carina) può essere pericolosa, tempi duri e difficili. Povera diavola Christa (scusate il gioco di parole) è troppo avvenente. Gerd incomincia a sentirsi affascinato dalla comunione dei due, dalla loro cultura e da tutto ciò che concerne in loro affiatamente e comprensione.
Basta così. Film molto bello.
Questo è Cinema, quello che ti tocca l'anima, ti rimane nel cuore e ti fa riflettere. Probabilmente per giorni e giorni e sicuramente, di tanto in tanto, ne riaffiorerà il ricordo. A volte mi domando come si faccia a dare 9 ad un film come "Sole a catinelle" (pur piacevole per coloro che l'hanno visto, ma sicuramente non un capolavoro)e 4 a questo film. E' vero, i gusti son gusti, ma perdiana il senso delle proporzioni dov'è? Forse neppure questo è un Capolavoro, ma ti rimane dentro. Scusate, ho fatto un paragone qualsiasi, non me ne si voglia.
Quando si entra nelle vite degli altri ci si può imbattere in esperienze che forse sarebbe meglio non fare o, forse, ti possono cambiare l'esistenza ed aprirti l'anima. Soprattutto quando una persona di vita propria non ne ha.
"Molte persone la amano perché lei è...". "Un attore non è mai quello che sembra". "Lei sì".