MonkeyIsland 6½ / 10 18/06/2013 01:46:17 » Rispondi Dall'America è arrivato con la dicitura di capolavoro o quasi cosa che non è affatto. Tante idee sviluppate in modo grossolano che alla fine lasciano un po' con l'amaro in bocca visto l'alto potenziale del film. Alcune grosse incongruenze
Gordon Levitt che nel futuro diventa Bruce Willis mi ha fatto ridere, cioè ma sono diversissimi esteticamente e come nel giro di 20 anni la Lawrence diventasse uguale ad Anastacia per fare un esempio. Insomma ci viene presentata quest'associazione così potente e cattiva e viene eliminata in un batter d'occhio da Joe del futuro.
Suicidio del personaggio di Levitt telefonatissimo da almeno metà film e forzato all'inverosimile visto che il regista ha voluto tamponare l'emorragia di una trama che ha più buchi di una groveria con questa cosa.
Finale forza e durante la metà del film regna sovrana la noia.