deliver 7 / 10 28/05/2013 01:20:15 » Rispondi Diciamo che è un film riuscito a metà. Non si discute sul gusto visivo di Sorrentino: belle e colorate le immagini, ma soprattutto l'idea di creare dei contrasti e di unire sacro e profano, intimità e volgarità, fame di vita e decadenza, morte. Toni Servillo gigioneggia, e il film poggia in gran parte sulle sue spalle. Gli altri personaggi sembrano essere un flatus vocis (ma forse è un effetto voluto dal regista). Insomma, senza andare per le lunghe: una pellicola ricca di suggestioni, riflessioni e intelligenza. Ma nello stesso tempo troppo "stilizzata", tendente all'autocompiacimento, fino ad un finale che avrebbe dovuto essere più abrasivo e che invece appare implausibilmente appagante. Non male, per carità, ma si poteva arrivare ad un risultato meno barocco e più incisivo.