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LA GRANDE BELLEZZA regia di Paolo Sorrentino

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Invia una mail all'autore del commento franx     6½ / 10  26/05/2013 08:55:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non è che sia tutta questa grande bellezza.
La "presentazione" da Fazio che ormai s'è ridotto un salotto di marketing ne aveva descritto il capolavoro dei capolavori con una Ferilli stratosferica. Beh la Ferilli fa l'unica cosa che è capace di fare, spogliarsi alla romana. Il ruolo drammatico proprio non gli si attaglia, soprattutto con quegli zigomi, ormai sembra un paracarro. S****ti, sfigati, solo sfigati e casi umani, gente ricca, annoiata, fortunata, che ormai non sa più dove sbattere la testa. Visto che il tema, quindi, non è una novità, sono andato al cinema per vedere com'era reso. Non è convincente, alcuni attimi magnificamente surreali si mescolano ad un realismo quasi becero e volgare che mi provoca in testa la solita insalata. Che film sto guardando? AMERICA OGGI o l' UOMO IN PIU'? L'apparizione della santa riporta a quella tensione di Sorrentino verso il mistico, il miracolo, ciò che non si può spiegare, l'invisibile, ma non mi convince. Verdone non c'è, insomma, è sempre lui. Il grande Herlitzka (Moro) cardinale interessato di cucina, anche, buttato lì. Un minestrone, proprio un minestrone. Secondo me portato in TV è ancora peggio. Per inciso la scena iniziale del cinese è meglio come l'ha raccontata Verdone presentando il film (sempre da Fazio) che questa qui.