ferzbox 7 / 10 16/05/2013 17:43:20 » Rispondi Una cosa che mi ha stupito di questo film è che nonostante sia concentrato sugli eventi conclusivi del regime nazista,non si vede nessuna scena vera e propria sulla guerra in trincea;l'intera pellicola è concentrata intorno al Fuhrer e tutti coloro che lo circondavano e gli stavano vicino. Fondamentalmente si tratta di un approfondimento di quell'ultima fase di vita di Hitler,un analisi del suo lato "umano" e dei suoi ideali,del suo modo di farsi valere e di relazionarsi con coloro che stavano dalla sua parte,fino ad arrivare allo sbriciolamento finale del suo potere. Sono rimasto piuttosto inorridito dall'incredibile ossessione che i suoi suddito preservavano nei confronti dei suoi ideali,un ossessione talmente sviluppata da arrivare al punto di farla diventare l'unica vera ragione di vita..sembrava quasi un condizionamento telepatico...allucinante.... Mentre si guarda il film viene naturale pensare a quello che succedeva al di fuori di quello stretto cerchio di gente e la sensazione di nausea è quasi inevitabile.... Vi dirò che mi aspettavo un film più coinvolgente..non è diretto male,la regia è discreta ma ci sono dei momenti che non risultano particolarmente interessanti e di tanto in tanto si sente l'esigenza di vedere qualcosa di più incalzante;tuttavia alla fine della visione lascia comunque degli spunti di riflessione che si accomunano "a braccetto" con i pensieri della segretaria del Fuhrer,coprotagonista del film. Interessante se piace particolarmente quel periodo storico..
La scena dei bimbi uccisi nel sonno è agghiacciante...non si può vedere una madre che uccide i propri figli in quel modo...e sopratutto giustificandolo perchè non c'era più spazio per il nazional socialismo....quei bambini avevano il diritto di vivere e quella donna è solo una sporca assassina....della peggior specie....