nocturnokarma 8 / 10 18/01/2013 16:22:09 » Rispondi Da una geniale intuizione è servito un menu di ambiguità e cinismo, dove la classe borghese torna allo stato brado a causa del paradosso su cui si regge il film. E ìl bellissimo finale riscatta alcuni momenti di minor ispirazione narrativa.
A tratti folgorante, a tratti onestamente invecchiato, è un film centrale nell'evoluzione estetica e concettuale di Bunuel.
Confrontandolo con "Il Fascino discreto della borghesia", ne esce decisamente perdente.