phemt 7 / 10 10/07/2012 12:35:04 » Rispondi Il Fantozzi più amaro, forse l'ultimo vero Fantozzi da consigliare anche a chi non è un fan irriducibile del ragioniere più famoso d'Italia… Villaggio e Parenti (ma nella sceneggiatura ci sono anche le mani di Benvenuti e De Bernardi) alternano critica sociale a trovate grottesche (il genero Bongo), gag comiche a riflessioni tragiche… Forse non tutto è perfettamente calibrato, esagerata la Pina piangente costretta a lavorare per dare un finto lavoro al marito, ma nel complesso il film funziona in maniera più che discreta e ci sono scene difficili da dimenticare… La corsa al lavoro il primo giorno da pensionato per esempio, il film Le Casalingue (entrato ormai nel dizionario comune), i rapinatori in vespa con tanto di numerino, il terrificante viaggio dei pensionati, ma soprattutto colpisce il dramma di Fantozzi… Un uomo costretto alla pensione senza essere in grado di gestire la sua nuova vita (la telefonata per esempio con Fantozzi che cerca disperatamente compagnia) in quanto al di fuori dell'ambiente lavorativo non era mai riuscito a coltivare amici o interessi…
Villaggio è in formissima con un colpo di coda proprio nel periodo in cui era solito recitare con l'autopilota… Il resto del cast è come sempre adeguato al caso con citazioni per Reder, la Vukotic, Muller, Antonelli, Plinio Fernando, Allocca ecc… Azzeccato il finale e bisogna ammettere che non sempre a Villaggio uscivano finali convincenti…
Secondo Reder era il miglior film della saga, non è vero, ma ha un sottotesto malinconico, nostalgico e addirittura sentimentale notevole…