tylerdurden73 5½ / 10 23/05/2012 10:53:13 » Rispondi Di certo non è un episodio che rende onore al precedente "Cigarettes Burns" e più in generale alla maestria di Carpenter,nell'occasione piuttosto svogliato nel mettere in scena la storia (già vista troppe volte)di una gravidanza di natura infernale. Però ci sono alcuni piccoli fattori che personalmente non mi permettono di bocciare in toto l'operato del grande regista,innanzitutto il tema delicato dell'aborto viene trattato con occhio censore ma non banale verso quel fanatismo religioso che entra in antitesi con i suoi stessi dogmi.Carpenter è per nulla pedante e sfuma la ponderosità della questione mediante un'ironia intelligente.Poi ci sono parecchie sequenze piuttosto sanguinose anche se la più tosta è solo intuibile,con una pena del contrappasso da brividi.Per contro la sceneggiatura è ingenua e i personaggi troppo numerosi per l'esigua durata,di conseguenza non riescono a spiccare compreso Ron Perlman.Carpenter ripropone la situazione dell'assedio a lui tanto cara sin da "Assault on Precinct 13" e sembra rifarsi a un certo tipo di horror datato anche per le fattezze del demone o della sua ripugnante discendenza, tra l'altro richiamante le creature de "La cosa" .Ciò a mio parere non è da intendersi come una precisa volontà autoreferenziale,semmai una carenza di idee che porta a spolverare vecchi espedienti orrorifici,allora efficacissimi,oggi inoffensivi. Pollice verso per il finale.