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DRIVE (2011) regia di Nicolas Winding Refn

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The Gaunt     8 / 10  05/10/2011 21:57:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un personaggio che vive in una sorta di limbo, difficile da decifrare. Non ha un passato, non ha un nome, è conosciuto per la sua pecularietà di driver per tutta la pellicola. ci sono molto punti contatto con One Eye di Valhalla rising, anche in una certa ieraticità delle sue movenze, della sua natura che va oltre l'umano. La differenza fondamentale è che driver non ha il dono della predestinazione, non ha la visione del futuro. Il futuro anzi è un qualcosa che cerca di costruirsi, di cercare quel contatto che ne definisca probabilmente l'identità stessa.
I sobborghi di Copenaghen, come il passato barbaro o la città dolente di Los Angeles hanno il comune denominatore della violenza, una violenza a cui non ci si può sottrare. Dedicare oltre i cinque minuti concessi, significa essere risucchiati in un vortice di sangue in cui la fuga e la rinuncia sono l'uniche vie d'uscita.
Il cinema di Refn è costantemente ricco di citazioni, rafforzato dall'atmosfera molto anni 80 a cominciare dalla stessa colonna sonora e spero vivamente che attraverso Drive si possano recuperare le sue pellicole precedenti.