Kymmy 8½ / 10 18/07/2011 23:46:48 » Rispondi Colori: è laprima parola che mi viene in mente quando penso a questo film. Verde, blu, giallo, oro, grigio blu, grigio elettrico, rosso, blu scuro, azzurro, marrone chiaro. Genialata epica, colorata e piena di sequenze favolose, la lunga battaglia mistica di MacLachlan contro i vermoni di Rambaldi eccezionali e inquietantissimi, la verifica della madre suprema, i sipari del malvagio barone, l'entrata in scena della piccola fanciulla, il duello con Sting. Un pasticcione, giocattoloso, incastrato, farraginoso, visionario, pazzesco, originale, confusionario, difficile e fitto, con la colonna sonora storica dei Toto e Brian Eno e un cast stellare (dai due gia citati alla Mangano, da Dourif a Von Sydow a Ferrer, fino a Virginia Madsen, Linda hamilton e Sean Young. E anche l'attore feticcio di Lynch, Jack nance - "Eraserhead", per intenderci-). E' un film dai tanti, tantissimi attributi, superficialmente snobbato, nonostante Lynch abbia realizzato un delirio di notevole fascino e imponenza, dall'omonimo e piu completo romanzo di Frank Herbert. Come hanno già detto in molti prima di me, due ore e qualche minuto non sono sicuramnete state sufficienti e il film è difficile da seguire, ma non affatto disprezzabile e la visione risulta faticosa, sudata ma alla fine, soddisfatta, quasi entusiasta. David Lynch è uno dei miei grandi miti, che solo due anni dopo avrebbe dato vita a uno dei veri capolavori cinematografici, Velluto Blu. "Dune" è un frenetico fantascientifico ottimo dal punto di vista estetico e scenografico, all'avanguardia come tecniche di riprese e effetti speciali curati e innovativi per l'epoca. Il resto può infastidire rendere perplessi, sbigottiti, disorientati, ma ci troviamo sempre di fronte a una pietra miliare, un'opera di fascino estremo sagace e inquietante. Da Lynch, con passione. A modo suo, indimenticabile.