Fumoffu 7 / 10 15/03/2011 01:04:24 » Rispondi Nei lontani anni novanta ho utilizzato molte ore della mia vita davanti a Prince of Persia, ma anche se il film ha poco o nulla del videogame, tutto sommato comunque non così facile da riprodurre, l'ho trovato più che godibile, ben fatto, scorrevole e nel complesso piacevole. L'assenza del sangue e della violenza dell'originale sono una costrizione data dalla produzione, e non ci si può far niente. Jake Gyllenhaal non è un attore che mi entuasiasma, ma devo dire che in questo caso non se la cava male, deve soprattutto saltare e arrampicarsi, riprendendo un po' lo spirito del videogame, ma è un ruolo che alla fine gli si addice. Gemma Arterton non la commento perché con lei non sarei imparziale. Nel complesso gli attori non danno proprio la sensazione di essere così tanto Persiani, ma sono dettagli di cui è facile dimenticarsi con lo scorrere della storia, da cui dato il target e la finalità del genere non è obbligatorio aspettarsi chissà cosa. Un film d'intrattenimento che intrattiene mi sembra quindi apprezzabile. Non si raggiungono i picchi dei capolavori d'avventura del passato, o dei più recenti Pirati dei Caraibi, ma alla fine se ne esce soddisfatti. Molto belli i costumi, le ambientazioni sabbiose e anche qualche piccolo colpo di scena che magari non ci si aspettava del tutto. Ovvio che il film debba finire in un certo modo, di certo in questi casi non si può pretendere un finale a sorpresa, anche se...
... il carattere di lei muta un po' troppo facilmente. Insomma, prima ti lamenti che ti hanno invasa e tutto il resto, con fare stizzito ed orgoglioso, poi al riavvolgimento del tempo non fai una piega e dopo cinque minuti gli stringi la mano in lacrime... E poi che il tempo si riavvolga proprio a quel momento... troppo comoda, eh!
Un po' più d'ironia (oltre lo struzzodromo) magari non ci sarebbe stata male, ma le due ore passano bene, con la sabbia che ormai è entrata dappertutto.