don carlos 6 / 10 25/02/2011 16:46:48 » Rispondi Non è facile dare un giudizio ad un film così. Al di là del tema centrale, già affrontato in tutte le salse, la mia sensazione è che il regista abbia puntato tutto sulle "tinte forti", su una crudezza esasperata per mascherare le lacune di una sceneggiatura decisamente poco originale: sembra che la ragion d'essere della maggior parte delle sequenze sia di creare ansia crescente nello spettatore, anziché seguire una qualche logica narrativa. Non mi sento di stroncare del tutto questo film, più che altro perché Natalie Portman l'ha arricchito con un'ottima interpretazione. Si può anche dire che (a parte l'eccesso di crudezza) il film è tecnicamente ben realizzato, nonostante pecchi qua e là di manierismo. Anche per quanto riguarda il finale, per quanto lo si possa trovare emozionante, sono abbastanza perplesso:
Non è molto credibile che una ballerina continui a ballare per due atti con un buco nella pancia che comincia a sanguinare solo alla fine. La cosa del dualismo e dell'immedesimazione "metafisica" regge fino ad un certo punto.
Insomma, nel compesso dò una sufficienza scarsa: un 8 a Natalie e un 4 al resto.