Chiudi finestraKILL BILL - VOLUME 2 regia di Quentin Tarantino
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ziotom77 
10 / 10 29/04/2004 22:21:08 » RispondiFantastico, stupefacente, meraviglioso...
mentre nel primo capitolo tarantino aveva reso omaggio al kung-fu e alla cultura giapponese in questo capitolo ha reso un degno omaggio ai film di sergio leone... primi piani lunghi e rapporto di amore-odio fra i personaggi principali, devo dire ke con questo film tarantino ha dimostrato di avere 2 cojons enormi!!!
p.s. fra dieci anni dovrebbe girare il terzo capitolo, speriamo ke non lo giri xkè non avrebbe + senso... staremo a vedere!!!
GattoMatto 30/04/2004 11:31:54 » RispondiCultura giapponese? Sai di cosa parli? Se pensi che spade e sbudellamenti sia "cultura giapponese" sei messo male caro mio, al massimo tarantino ha fatto una parodia della sub-sub-sub-cultura giapponese. Fortunatamente il giappone non è solo spade, samurai e ken-shiro, anche se la maggior parte dell'audience crede di si.
Tra dieci anni non dovrebbero girare il 3o capitolo perchè non avrebbe senso.... perchè adesso questo film che senso ha? illuminatemi per favore..
Naerior 30/04/2004 16:47:47 » Rispondiil punto chiave è che non ha fatto un omaggio alla cultura giapponese ma alla cultura cinematografica, cartoonistica, e fumettistica giapponese.
E non è una parodia ma un omaggio, la differenza è ENORME.
adesso il film ha tantissimo senso, come ho già scritto in altri commenti, ma veramente tanto tanto
stefano76 30/04/2004 17:24:42 » RispondiNon so quanto sia omaggio e quanto parodia: il confine secondo me è molto sottile. Ciò non toglie comunque valore all'opera.
ziotom77 30/04/2004 22:29:17 » Rispondigatto matto il kung-fu e i samurai fanno parte della cultura giapponese, forse sei te ke non sai di cosa parli... riferendomi al tipo ke ha detto ke anke nel primo volume c'era sergio leone è vero, ma nel secondo lo ha accentuato di +
GattoMatto 30/04/2004 22:51:24 » RispondiSo di cosa parlo perchè mi sto laureando in letteratura giapponese. La cultura giapponese è molto ma molto più che samurai e kung-fu (che tra l'altro è cinese). Putroppo quello che arriva in occidente sono solo i prodotti della sub-cultura, ovvero i cartoni animati (anche se tra questi ci sono prodotti pregevoli come le opere di Hayao Miyazaki) e le spade dei samurai e yakuza che si sparano. E' come se facessero un film sugli italiani che vanno in giro con la coppola cantando o sole mio (che tra l'altro hanno fatto, guardatevi Under a Tuscan Sun, il regista americano ha ricreato un Italia iperstereotipata, è da sbellicarsi!).
stefano76 30/04/2004 23:16:56 » RispondiDifatti Tarantino non ha fatto un film sulla cultura giapponese. Semmai ha fatto un film ispirandosi alla cultura CINEMATOGRAFICA giapponese, ma non solo quella, rendendone omaggio e prendendosene gioco. I film di samurai che mozzano le braccia e le teste li fanno anche loro, così come in Italia facciamo i film sulla mafia.
francescot 01/05/2004 13:00:01 » Rispondigattomatto sono pienamente concorde con quello che scrivi!!..dovresti leggere il mio commento a kill bill 1 ; qua non si parla certo di omaggi ,ma semplicemente parodia ...e nessuno mi parli di omaggi a bruce lee ...mettere David Carradine nel cast non mi sembra 1 omaggio al grande bruce ,più che altro un rinfacciare il fatto che "kung fu" (il serial americano) era un lampante esempio di razzismo dilagante in quegli anni in america...per strada come per l'ambianete di hollywood...i musi gialli non potevano figurare come protagonisti..nemmeno l'artista regista all'epoca strafamoso lee
...i combattimenti poi mi ricordano tanto bud sèencer più che i tecnicismi di bruce e la pagoda in "the game of death"...