Bonvi 9½ / 10 08/05/2009 09:12:49 » Rispondi Imperioso. Gigantesco. Di un respiro così ampio da eclissare ogni altro film della saga. Anche dal punto di vista della storia.
NARRATTIVA Siamo di fronte ad una narrazione solida. Assolutamente onnicomprensiva, per quanto riguarda l'evoluzione del personaggio eroe. Dalla sua nascita al rifiuto iniziale della responsabilità. Dalla sua prima iniziazione alla scelta, consapevole, di gettarsi nella mischia, a rischio della vita, pur di perseguire il fine. Fino alla consacrazione. Questi gli elementi tipici dell'evoluzione di un personaggio. Questi gli elementi che contraddistinguono l'eroe di questo film. E questi sono anche gli elementi che delineano anche il personaggio di supporto all'eroe. Ovviamente l'eroe (se ci fosse bisogno di dirlo...) è James T. Kirk ed il suo supporto è Spock. Il rapporto fra i due personaggi letteralmente cresce con il passare delle ore. Inizialmente conflittuale (come ci si aspetta da una fabula vera e propria) diventa, via via, più amichevole fino al siglarsi di un'amicizia duratura e sincera, che supera i limiti imposti dalle (ovvie) differenze culturali e caratteriali.
ATTORI Se, ormai 43 anni fa, Shatner e Nimoy crearono questa amalgama in due fra i personaggi più amati della storia della televisione oggi, 43 anni dopo, Chris Pine e Zachary Quinto ricreano alla perfezione (grazie ad una sceneggiatura solida di Orci & Kurtzman) la stessa amalgama. La stessa, anzi, no. Perchè qui le cose cambiano.
RESQUEL Cos'è un Resquel? Beh, a conti fatti, è ciò che è questo STAR TREK. E' un REBOOT, perchè rivede la serie dagli albori, cambiandola. E' un SEQUEL, perchè inizia 10 anni dopo NEMESIS e vede la presenza di uno Spock invecchiato e stanco. E' un PREQUEL perchè si setta, temporalmente, anni prima della missione quinquennale della serie classica. Ah, dimenticavo: è un capolavoro, sotto questo punto di vista. Solo con JJ Abrams e solo con STAR TREK si poteva pensare di fare una cosa del genere, senza stravolgere completamente ciò che è stato per oltre 40 anni (senza, di volta in volta, azzerare tutto, come con BATMAN o 007 che ripartono, ogni volta, dall'inizio).
LEGACY Legaciy. Ovvero eredità e continuità. Qui siamo di fronte al capolavoro d'intelletto di Orci & Kurtzman. Loro sono appassionati da sempre. Hanno riempito letteralmente la sceneggiatura di rimandi e di giochetti tipici della serie classica e delle varie serie tv e film precedenti. Poi JJ Abrams ha tagliato ciò che sarebbe stato incomprensibile per i neofiti, lasciandoci un prodotto assolutamente geniale. Una commistione fra passato e presente. Una rielaborazione in chiave moderna del mito di Roddenberry. In poche parole (come già il titolo suggerisce) semplicemente ... STAR TREK. Senza sigle nè numeri. Questo è STAR TREK!
LA SERIE CLASSICA Il nuovo cast di attori sembra assolutamente a proprio agio con l'eredità e la grandezza dei personaggi riportati sullo schermo. JJ Abrams riesce anche in questo. A dare libertà di scena e d'azione a tutti. Tutti, compreso il grande Pavel Chekov che, a conti fatti, è sempre stato il personaggio più critico da portare sullo schermo. In STAR TREK, invece, ci sono tutti. Tutti, nessuno escluso. E tutti assolutamente congeniali con i personaggi passati. Attori bravissimi ed assolutamente nella parte. Da segnalare davvero l'ottima interpretazione di Pine e di Quinto. Ed anche dell'ottimo Simon Pegg, nel ruolo di Scotty. A tratti sembra quasi di rivedere il leggendario Doohan, in quel ruolo, ricordandosi com'era giovane (e magro) ai tempi della serie classica e quanto era ironico. Assolutamente identico all'originale, sia nei modi che nelle frasi, l'ottimoKarl Urban che si trasforma in un 'Bones' McCoy assolutamente credibile ed assolutamente rompiscatole musone. Il buon vecchio 'Bones' che tutti conosciamo!
LA STORIA CAMBIA Un Reboot o, come in questo caso, un Resquel, per definizione cambia le basi su cui costruire tutto il resto. Come già detto, però, qui cambia ma ... non cambia. Ovvero, ecco la chiave di lettura giusta per affrontare questo STAR TREK. La saga di Star Trek ha 43 anni quest'anno. E' lunga. E' tortuosa. E' ricca di una mitologia unica ed indescrivibile. Ma proprio il fatto che è una saga ha un 'capo' ed una 'coda'. E proprio questo che la rende così speciale, di fronte all'operazione di rebbot che Abrams ha approntato. Questo ultimo capitolo inizia nella 'coda' della saga per poi, grazie un meccanismo collaudato (proprio dalla saga stessa) viaggiare nel tempo e posizionarsi prima ancora del 'capo'. Questo porta a due risultati eccezionali: - Fa contenti i trekkers che tengono (più che giustamente) alla continuity ed alla legacy della saga ultra quarantenne. - Permette ad Abrams di cambiare tutto senza che cambi nulla per chi ha visto oltre 40 anni di Star Trek con tutte le serie ed i film. Perchè?
Perchè il vecchio Spock ed il cattivo Nero (che vivono nel 2387, quindi quasi 10 anni dopo gli eventi di Nemesis, occorso nel 2379) tornano indietro nel tempo ai tempi in cui Kirk non era ancora nato. Nero distrugge la nave dove il padre di Kirk, George, prestava servizio. Questo evento altera completamente la storia che conosciamo. Kirk diventa un ribelle e non entra in Accademia se non dopo anni. Questo getta le basi per una storia completamente nuova. Ma i personaggi sono identicamente uguali a quelli visti nella serie classica. Stravolti nella storia. Ma identici nell'animo.
La storia cambia. Ma cambia da qui in avanti. Ed essendo questo un capitolo che parte in 'coda' alla saga dev'essere visto come ultimo (per ora) capitolo. La saga, dunque, va letta dall'inizio alla fine, da 'capo' a 'coda'. Così si salva tutto. Cambiando tutto.
I RIMANDI Rimandi agli anni '60 ed alla serie classica ce ne sono incredibilmente tanti. Tantissimi. Ed è una gioia vederli sullo schermo. Si ha quella sensazione di tranquillità. Data dalla consapevolezza di aver passato il testimone a qualcuno che, realmente, si preoccupa di Star Trek oltre che del botteghino. I rimandi migliori sono questi:
Il sangue verde sul labbro di Spock: fin dai primi minuti fa ben sperare. La navetta 'Moore': un omaggio a Ron Moore, uno dei più grandi sceneggiatori di Star Trek (ora al timone di Battle Star Galactica) L'orioniana: poteva forse mancare. Il fatto che Scotty abbia teletrasporato il cane beagle dell'ammiraglio Archer: poteva esserci un rimando più palese e chiaro ed una strizzata d'occhio alla serie ENTERPRISE? La Kobayashi Maru: per la prima volta vediamo come Kirk ha superato il test insuperabile. E tanti, tantissimi altri rimandi!
A fare i cavillosi, un unico neo c'è. Ed è più che comprensibile. Dovendo allargare la pellicola ad un pubblico più che vasto e nofita.
E' la traduzione della data stellare. Sono tolti tutti i rimandi al calcolo della data stellare come la conosciamo per lasciare il posto ad un mero annno.mese. D'altronde, sarebbe stato difficile datare gli eventi in successione, per gli spettatori neofiti. Ma va bene così.
IL PASSAGGIO DI TESTIMONE In conclusione, dunque, questo STAR TREK rilancia a velocità di curvatura l'intera saga. A conti fatti, quest'anno sono circa 23 anni dalla nascita della THE NEXT GENERATION, la serie che è da tutti riconosciuto come il rilancio di Star Trek. Dopo più o meno 22 anni, cioè quest'anno, questo STAR TREK si assume la responsabilità di questo nuovo passaggio di testimone. Un passaggio ideale, avvenuto dando la produzione ad Abrams (non fan) ed a Orci & Kurtzman (fans). Questo ha dato nuova linfa e nuova vita. Ma esiste anche un passaggio del testimone più reale.
Quando il vecchio Spock si fa trovare dal giovane Spock nell'hangar navette dell'Accademia della Flotta stellare. I due si trovano. I due si parlano. Sembra quasi che Nimoy dia il suo benestare a questa pellicola ed al suo nuovo equipaggio. E Zachary Quinto riceve questo testimone. E, forse, dopo tanti anni, tutto ciò ci appare giusto. Ideale. In una parola: ottimo.
La sensazione che si prova, a vedere questo sullo schermo, è qualcosa di davvero indescrivibile. E' suggestivo. E' unico. E' anche molto malinconico. Perchè si ha la certezza di non (probabilmente) vedere mai più sullo schermo persone che si è amato per tutta la vita. Persone che hanno fatto la differenza. Più di una volta. E, in un attimo, si giunge al gran finale.
Quando la voce di Nimoy riempie la sala con il suo 'Spazio, ultima frontiera....'. Li ci si accorge che dove questo STAR TREK finisce inizia questo nuovo Star Trek, inteso come saga. Una saga rinnovata, che ha ricevuto il testimone da colui che è stato ed ha incarnato, per sua stessa ammissione, Star Trek. Nimoy recita l'apertura di episodio che tutti noi amiamo. Che ci ha accompagnato in 43 anni di storie e di avventure. La mente non può non correre alle parole di Shatner, nel suo ultimo indimenticabile diario di bordo di STAR TREK VI - ROTTA VERSO L'IGNOTO. Siamo di fronte ad un passaggio. Un cambiamento. E come per la serie classica e la Next Generation, qui il passaggio e fra la Next Generation (incarnata da uno Spock vecchio e stanco) e questo nuovo equipaggio. Rinnovato non nell'epoca ma nel contenuto e nei rimandi.
Una lacrima. Solo una. E tanta emozione. Questo è Star Trek. E questo è, soprattutto, questo STAR TREK.
WildHorse 06/10/2011 03:03:56 » Rispondi Sei un grande! Complimenti per questo bellissimo commento!
LoSpaccone 24/05/2009 18:55:35 » Rispondi Dovrebbero assumerti come ideatore di trailer
Ce lo avevo tra i film da vedere assolutamente. Solo che c'è stato un boom pazzesco ai botteghini. Non si riesce a tovare posto neanche prenotando in anticipo. Spero di riuscire oggi a trovare un posto decente per gustarmelo.
Ciao :)
Bonvi 11/05/2009 09:02:18 » Rispondi Grazie! Spero tu riesca a vederlo. Merita.
Bonvi 16/05/2009 12:12:32 » Rispondi In ultimo, un'interessante riflessione sulla scena della Corvette. Illuminante...
TheGame 08/05/2009 16:26:28 » Rispondi premetto che non ho ancora visto il sudetto film e che inoltre sono un simpatizzante della più famosa (e importante) saga "rivale", ma lasciando da parte i puerili discorsi dan fan-boy (che personalmente detesto), vorrei solo fare una precisazione sul tuo commento: apprezzo moltissimo il modo in cui elogi il passato e il presente di questo titolo, ma occhio a non adulare troppo JJ Abrams...una piccola curiosità, l'ideatore di Lost, in fase di pre-produzione, si è recato parecchie volte in casa Lucas per consulti non soltanto legati alla cgi (la casa che ha sviluppato gli effetti speciali di questo star trek è la ILM di Lucas)...e non è assolutamente un caso, dato che il buon JJ non ha mai nascosto che "Guerre Stellari" è uno dei suoi film preferiti (aggiungendo che uno dei suoi sogni sarebbe quello di dirigere un episodio della saga) e che zio George sia per lui un punto di riferimento...
Bonvi 08/05/2009 18:22:44 » Rispondi Tralasciando quelli che tu definisci puerili discorsi dan fan-boy (che, per altro, porti tu all'attenzione e non io, ma vabbè...) ti ricordo solo alcune cose:
1) Star Wars NON è fantascienza MA fantasy spaziale. Ergo, è una cosa assolutamente ben distinta da Star Trek. Star Wars ha i cavalieri, gli armi e gli amori, le principesse ed i mostri. Parla di bene e male.
2) Star Trek NON è fantasy MA fantascienza. Estrapolare il contesto sociale attuale e lo riconduce ad un'ambientazione "aliena" per far ragionare la gente. Che poi questo riesca (ovviamente) meglio nelle serie tv (che si dipanano su una media di 170 episodi) e non al cinema ne convengo. Ma tant'è.
3) Una delle più importanti frasi Abrams che ha lasciato durante la produzione di questo nuovo film suonava più o meno così (cambio le parole perchè non la ricordo a memoria...): "Star Trek è sempre stato troppo cerebrale e un pò lento. A differenza di Star Wars. Per questo ho deciso di portare azione dove non ce n'era. Quanto al resto ... era giusto puntare su quel qualcosa che lo differenziava da Star Wars. Personaggi profondi e grandi tematiche."
Quindi, come vedi, questo tuo "punto di riferimento" è solamente riferito alla CGI. E, eventualmente, a come sfruttare al meglio l'azione (appannaggio del director ovvero del regista NON degli sceneggiatori).
Per i personaggi, e le storie ... tutto questo a Star Trek (in 5 serie TV e 10 film) NON serve NESSUNO che glielo spieghi. Tantomeno Lucas!
TheGame 08/05/2009 18:42:14 » Rispondi ehi...nn volevo assolutamente scatenare il tuo spirito da fan-boy, la mia era una semplice risposta alla tua precedente provocazione: "Ho volutamente tralasciato i commenti sugli effetti speciali. Non dirò che sono straordinari. Che sono i migliori che esistano. Di solito questi commenti sono appannaggio dei fan di STAR WARS ;)"
quindi mea culpa, ma che dovevo fare? se mi si ferisce di spada, rispondo di sciabola ;)
non vado nemmeno a commentare i primi due punti del tuo discorso perchè, se rileggi la mia risposta, non ho mai voluto mettere in paragone i due titoli.
mi sono permesso di consigliarti da fan a fan, seppur di saghe diverse (e se vogliamo concorrenti), che elogiare JJ Abrams per i Trekker è un' arma a doppio taglio...non è assolutamente un mistero che per JJ "Star Wars" rappresenti come regista e sceneggiatore, il suo punto di riferimento! quando gli chiesero "quali sono i tuoi film preferiti?" egli rispose: "Star wars assolutamente, non ci sarebbe motivo di non metterlo in una Top 5!". Inoltre non è nemmeno un mistero che la consulenza con Lucas, per Star Trek, sia andata ben oltre una semplice discussione sulla CGI....ma attenzione con questo nn voglio ASSOLUTAMENTE insinuare che Lucas ha istruito JJ o gli autori di questo blockbuster su COS'E' star trek, no assolutamente....semmai Lucas ha dato qualche dritta su come rinnovare il tutto per renderlo più appetibile (e vendibile)...
cmq posso assicurarti che nella mia risposta non vi era alcuna intenzione di paragonare le due saghe, che a mio modo di vedere sono due mondi separati: STAR TREK ha fatto la storia della tv, STAR WARS ha fatto la storia del cinema! insieme formano il meglio del piccolo e grande schermo...poi ad ognuno il suo :)
saluti
Bonvi 08/05/2009 19:09:30 » Rispondi Il guaio di questi commenti è che manca il "tono" di chi scrive. Mi spiace che sia sembrata una risposta troppo "dura" al tuo commento. Davvero!
Il mio primo commento sui fan di Star Wars era per punzecchiare, è vero, perché, personalmente ritengo che gli ultimi 3 episodi siano fondamentalmente basati quasi esclusivamente su quello. I primi 3, quello sì che era gran cinema! Con gli ultimi 3, sempre a mio avviso (vorrei sapere anche tu come la pensi) Lucas si è lasciato andare al PC tralasciando la storia (stessa cosa occorsa per INDIANA JONES).
Tornando a noi ... il paragone, come dici tu, non c'è, infatti. Non si può fare. Sarebbe come paragonare mele e pere. Insomma ... sono due campi completamente distinti ;)
I "consigli" di Lucas a JJ ci sono stati, come dici tu e come dico anch'io. Ma quello che mi premeva dire nella mia risposta è che è vero che ci sono stati ma parliamo di un punto di vista "registico" ovvero legato alla realizzazione delle immagini.
Quello che volevo dire io (forse non mi sono spiegato bene) è che dal punto di vista della sceneggiatura i due sceneggiatori (Orci & Kurtzman) sono da tempo trekkers e molto appassionati soprattutto della serie classica (e nel film si evince chiaramente).
JJ Abrams è il regista, deve operare delle scelte. Ma sono scelte di "regia", scelte tecniche, non di storia. O, meglio, mettiamola così: - lo sceneggiatore decide la storia. - Il regista decide COME raccontarla.
La differenza è tanta. Per questo sono felice di questo film. Perchè è stato fatto da 2 trekkers e diretto da un "pro Star Wars" il che ha movimentato il tutto. E, soprattutto, ha portato molto budget ad una produzione, di solito, relegata ad un bugdet quasi dimezzato rispetto a questo.
Comunque, non sei il primo con cui "apro" questo annoso (direi infinito, evidentemente) discorso sulla divergenza/differenza fra ST e SW ;) Grazie per lo spunto. Fa bene parlarne, ogni tanto!
Sono curioso di sapere, comunque, che ne pensi degli ultimi 3 episodi di Star Wars. Io ne sono rimasto deluso, come ti ho accennato. Mi hanno fatto lo stesso effetto di INDIANA JONES. Secondo me Lucas esagera con gli effetti speciali a scapito della storia. Non credi anche tu?
TheGame 08/05/2009 21:25:46 » Rispondi "Il guaio di questi commenti è che manca il "tono" di chi scrive. Mi spiace che sia sembrata una risposta troppo "dura" al tuo commento. Davvero!"
tranquillo, come hai ben detto la differenza tra il discorso "parlato" e quello "scritto" sta tutto qui, quindi tranquillo non c'è bisogno di scusarsi, basta chiarirsi ;)
tornando all'argomento cardine, io sono appassionato di star wars, ma prima ancora sono un appassionato di cinema, quindi concordo che zio George per la nuova trilogia abbia dedicato più spazio all'action e alla CGI per rendere il tutto più "commerciale", ma non dimentichiamoci che questo difetto, seppur in tono minore, è già avvertibile ne "Il ritorno dello Jedi". Il problema non è la storia in se e nemmeno l'abuso della CGI, il problema semmai è la narrazione, il poco sviluppo apportato alla trama, difetto che si avverte maggiormente in episodio 1...diverso è il discorso però se parliamo degli altri 2 episodi, ove la CGI è al servizio della storia e non il contrario e la regia di Lucas è impeccabile, in grado di donare un volto più adulto e un alone di misticismo all'intera saga (vedi la sottile critica alla politica USA o la figura dei Jedi). la scelta migliore sarebbe stata quella di realizzare un unico film di 3 ore...ma ovviamente non sarebbe stata la scelta commercialmente più corretta ;)
Poi con questo si evince un'altra differenza tra trekker e fan di SW: i primi si trovano sempre d'accordo su tutto, nel bene e nel male, i secondi trovano sempre qualcosa su cui polemizzare tra loro ed è forse anche questa la vera forza che porta avanti questo fenomeno cinematografico e culturale da oltre 30 anni (su questo argomento è in arrivo il film "People vs. George Lucas").
“Mi hanno fatto lo stesso effetto di INDIANA JONES.” Quotando il mio commento a questo film: A stesura della sceneggiatura Lucas disse: “questo indiana Jones sarà come star wars episodio 1”....ora capisco cosa intendesse!
chiudo citando una frase emblematica detta dallo stesso Lucas: "Curioso che prima ho fatto di tutto per staccarmi dai produttori di Hollywood che impongo sempre il loro volere, ed ora, con un vero e proprio impero alle mie spalle, sono passato al lato oscuro..."
ci si legge
ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu
ps: stasera andrò al cinema a vedere questo "Star Trek" che successivamente naturalmente non mancherò di commentare ;)
Bonvi 11/05/2009 09:05:43 » Rispondi Sì, hai ragione. Già ne "Il ritorno dello Jedi" si nota. Però là era una cosa diversa. La CGI al servizio della storia. NON la storia al servizio della CGI. Come dici giustamente anche tu.
Permettimi, però, di discordare da questa tua frase:
> Poi con questo si evince un'altra differenza tra trekker e fan di SW: > i primi si trovano sempre d'accordo su tutto, nel bene e nel male,
Amico, credimi ... NON è affatto così. Negli anni ci sono stati SCISMI e lotte intestine peggio che nella chiesa rinascimentale! ;) Non c'è come un fan di ST per criticare acidamente il lavoro degli sceneggiatori. Ma credo a quanto dici sui fan di SW. E credo, alla fine, i vari fan siano sempre critici. Qualunque "bandiera" seguano ;)))
Bello il commento su INDY, grande! E' verissimo!
Bene, dunque, non vedo l'ora di leggere il tuo commento! Spero davvero ti piaccia!
Bonvi 08/05/2009 09:24:15 » Rispondi Ho volutamente tralasciato i commenti sugli effetti speciali. Non dirò che sono straordinari. Che sono i migliori che esistano. Di solito questi commenti sono appannaggio dei fan di STAR WARS ;)
THEANSWER 08/05/2009 09:48:05 » Rispondi Il film è gradevole ma secondo me hai un filino esagerato.
corvo4791 08/05/2009 09:58:13 » Rispondi Direi proprio che hai ragione. Ma si tratta sicuramente di un fan della serie e quindi tutto va bene. Soprattutto se si pensa che il film ha anche diversi lati positivi.
Bonvi 08/05/2009 10:47:03 » Rispondi Caro corvo4791, se pensi che essere fan di Star Trek significhi accettare tutto di buon grado ed essere di bocca buona, ahimè, non hai capito assolutamente nulla.
Ma tant'è, di solito sono questi i commenti di chi non ha mai visto nulla di Star Trek. O, peggio ancora, probabilmente non ha una passione in questi termini.
Penso che qualunque cosa io possa dire o scrivere non farà di certo cambiare questo tuo piatto e superficiale atteggiamento nei confronti di chi ama questa saga.
Posso solo dirti che essere un trekker (o trekkies, come dite voi) non significa pensare a Star Trek come al venusiano dalle orecchie a punta ed al capitano suo amico (come pensate voi).
Significa essere critici. Fino in fondo. E, credimi, non esiste fandom più accanito e critico del fandom di Star Trek.
Questo film merita il voto alto perchè centra il suo obiettivo: ridare linfa alla saga, "vecchia" di più di 40 anni. E si può fare solo stravolgendone le basi, come in un reboot.
Se, poi, a chi, come te, non ha mai visto nulla di Star Trek sembra esagerato beh, ti dico una cosa ... non giudicare ciò che non capisci. E bada bene... ti sto dicendo che non lo capisci perchè non sai di cosa tratta, non avendolo mai visto.
Quindi ... o prima ti informi e poi parli. Oppure accetti la mia critica così com'è. Con buona pace dei commenti superficiali.
Ødiø Pµrø 08/05/2009 11:34:20 » Rispondi Hey, ciao! Non l'ho mai visto. A dire il vero mai nulla di ST. Me lo consigli?
The Gaunt 08/05/2009 12:13:49 » Rispondi Ancora non ho visto il film, ma ci andrò sicuramente. Se la rimedi guardati, tanto per iniziare la serie originale. Per carità, con gli occhi di adesso fa un po' tenerezza sugli effetti speciali (ma parliamo di oltre 40 anni fa e con budget abbastanza risicati), tuttavia ancora oggi la preferisco di gran lunga alle altre.
peter-ray 09/05/2009 13:14:31 » Rispondi E' vero. Nonostante gli anni il capitano Kirk ha sempre il suo fascino. E pensare che lo stratack se lo sono inventato loro :)
La serie con il capitano Picard nella serie "Star Trek - The Next Generation" anche era molto bella. Quella che non mi è affatto piaciuta è la serie "Star Trek - Deep Space Nine". Le successive non le ho proprio calcolate e quindi non ne so praticamente nulla.
Se il film riprende dalle origini mi aspetto qualcosa di meravilgioso. Il Trailer prometteva molto bene. Non vedo l'ora di vedere questo bel filmone al Warner Village
The Gaunt 09/05/2009 13:59:45 » Rispondi Un'occhiata alla serie Enterprise la darei. Non ho visto molti episodi, ma è piuttosto cupa e violenta rispetto alle altre. Forse è per questo che ha avuto meno successo rispetto alle altre. Ma ti ripeto, ho visto pochi episodi.
Bonvi 12/05/2009 10:13:45 » Rispondi Star Trek, nei suoi 43 anni, ha sempre alienato la propria società contemporanea nel suo universo del futuro per dare una visione del mondo attuale con occhi, appunto, alieni allo spettatore. Enterprise è stata prodotta sotto l'egida di un'America disillusa e totalmente assuefatta al peggio ed alle brutture di un governo inesistente. Questa sua trasposizione, a mio avviso, sarà rivalutata nel tempo. Ai tempi della serie classica c'era Kennedy ed altri valori (condivisibile o no ma c'erano). Ai tempi di Enterprise non c'er, in pratica, più valori e questo ha fortemente colpito anche lo sviluppo della serie stessa. Questo in prima analisi. In seconda analisi c'è da dire che, indubbiamente, la qualità narrativa, dopo quasi 40 anni di produzione ininterrotta, era calata decisamente. Un ottimo prodotto comunque, se confrontato con altre produzioni. Ma la minore qualità trek, a mio avviso, di fronte a mostri sacri come la serie classica o TNG.
Bonvi 08/05/2009 12:17:27 » Rispondi Eh, la seria classica è sempre la migliore. Gli effetti speciali possono essere belli quanto si vuole, nei film di oggi, ma ciò che manca è la qualità delle storie.
Una volta non c'erano soldi per gli special FX e si puntava solo sulle storie. Oggi è quasi sempre il contrario (con , per fortuna, delle buone eccezioni).
The Gaunt 08/05/2009 12:24:00 » Rispondi Sono d'accordo, nella sua semplicità (e magari con qualche piccola ingenuità) possedeva una spirito d'avventura che non ho trovato nelle altre serie successive o collaterali.
Bonvi 08/05/2009 11:47:50 » Rispondi Ciao! Beh, se ti piace il genere di fantascienza UTOPICA (cioè positiva) e non DISTOPICA (negativa, alla Blade Runner o Terminator) allora sì. Il film è ricco di spunti, soprattutto per chi NON HAI MAI visto nulla di Star Trek. E' stato fatto apposto, strizzando l'occhio anche a noi 'veterani' della saga. Direi che te lo consiglio caldamente. E' ricco di azione di momenti "alla Abrams". E' questo il fulcro su cui basare la tua scelta. Ma se non hai avuto problemi con Abrams prima d'ora (LOST, ALIAS, CLOVERFILED e M-I 3) allora vai pure a vederlo. Sono due ore di sano godimento per l'intelletto e gli occhi. Buona visione!
Ødiø Pµrø 08/05/2009 12:08:50 » Rispondi Be', non sono un appassionato di fantascienza ma non la disdegno, e imparare qualcosa in più non fa che bene. Allora ti ringrazio, seguirò volentieri il suggerimento.
Bonvi 08/05/2009 12:16:25 » Rispondi Figurati! Spero ti piaccia. Fammi poi sapere.
corvo4791 11/05/2009 22:19:22 » Rispondi Guarda io ho visto moltissimo di Star Trek e parlo della serie classica. La vedevo da piccolo e finchè ero piccolo andava bene. Una volta cresciuto sono rimasto molto affezionato a molti cartoni dell' epoca ma Star Trek, sinceramente, l'ho sempre trovato, per usare un termine carino, poco realistico. So che si tratta di fantascienza ma proprio trattandosi di fantascienza credo abbia l'obbligo di essere il più verosimile possibile. Le nuove serie come Next Generation ed altre hanno provato a rinnovare il brand ma si portavano dietro la base e quindi i difetti (a mio vedere ovviamente) della vecchia serie. Per questo motivo non mi sono mai accostato alle nuove produzioni. In questo film hanno provato di nuovo a rinnovare tutto ma alla fin fine non rinnovano nulla perchè i personaggi sono quelli, il tipo di storia anche e cambiano solo gli effetti speciali e il ritmo delle scene d'azione. Come ho scritto nel mio commento la prima parte è da 8 ma poi il film diventa il solito episodio di Star Trek dove Kirk e Spock si fanno teleportare sull'astronave nemica e salvano l'universo da soli. Un pò poco per rinnovare il brand. Dicendo che sei un trekker non dico che sei di bocca buona ma dico che il film si limita a sfondare una porta aperta con i fans e non aggiunge nulla per uno che si avvicina (o si RIavvicina come nel mio caso) alla vecchia serie di Star Trek. Per contro credo di avere i numeri per poter parlare e criticare dato che sono stato un fruitore della serie classica. Tu hai scritto un commento chilometrico, invece, che lascia trasparire tutta la tua affezione per la serie e, ovviamente, trovandoti di fronte ad una produzione, tutto sommato, al di sopra della media dei lungometraggi di Star Trek gridi al miracolo. Allora non parlare di me ma cerca di riguardare il film con una certa obbiettività e lascia un commento a freddo. Forse il tuo giudizio cambierà un pò perché non ci troviamo affatto di fronte ad un capolavoro ma si tratta sempre della solita solfa.
Bonvi 12/05/2009 10:05:54 » Rispondi Ah, hai sempre trovato Star Trek poco "realistico"? Ah, per te questo film sfonda una porta aperta con i fans? Ah, il solito episodio di Kirk & Spock è quello dove loro si fanno teleportare sull'astronave nemica e salvano l'universo da soli?
Beh, di fronte a queste tre osservazioni, scusami se non riesco a scrivere niente di più che: AHAHAHAHAHAHAH!
I numeri per poter parlare della serie li hai ... ma sono quelli sbagliati ;)
corvo4791 12/05/2009 13:03:56 » Rispondi Ok. Da fan della serie non senti ragioni. Restiamo allora sul punto fondamentale: ti sei sciolto in un brodo di giuggiole per un film discreto che, vista la qualità media dei film di Star Trek, ti fa urlare al miracolo ma che, in realtà, non é oggettivamente quel capolavoro che credi.
Ciao.
Bonvi 12/05/2009 14:24:10 » Rispondi Guarda, visto che, nonostante i miei sforzi di farti capire che i fan di Star Trek NON SONO DEMENTI che urlano al primo imbecille che si mette una tutina colorata (sarà la tua visione, boh!) e non osannano il primo film che vedono con il suddetto imbecille facciamo così: HAI RAGIONE.
Va bene così? Sei contento?
Rand 08/05/2009 15:21:16 » Rispondi Commento eccellente, finalmente si ragiona! Nonostante siano passati anni dall'ultima volta, il mio animo rimane quello di un Fan della Saga STELLARE più importante del 20 secolo. Penso che finalmente qualcuno ha fatto un film di STAR TRECK... Come dovrebbe essere, come sarà, domenica mi teletrasporterò al cinema, come sempre!
Bonvi 08/05/2009 16:05:19 » Rispondi Mille grazie. Sono sicuro che ti piacerà. Ovviamente, ribadisco il concetto, è differente da tutto quello visto/detto sin'ora. Ma è, comunque, Star Trek. Uno dei migliori.