HOSTEL regia di Eli Roth

Ciaby     7 / 10  31/03/2009 18:35:33 » Rispondi
Da nippofilo per eccellenza ho notato con piacere che questo "Hostel" omaggia più volte il cinema splatter giapponese (chiari riferimenti a "Guinea Pig: Devil's experiment", e soprattutto a "Suicide Club", la cui scena del suicidio sotto il treno è quasi identica all'originale) e soprattutto ho amato il cameo di Takashi Miike, uno dei più geniali registi-attori orientali di sempre e la recitazione di Jennifer Lim (Kana). Il risultato finale non è un horror è un film drammatico cammuffato da splatter (le scene di sangue sono incredibilmente poche, nonostante si urlasse al massacro), coinvolgente e con un trip di simpatici attori (Oli soprattutto). Delude su altri fronti, ad esempio sulla creazione della suspense e sulla continua tecnica del vedo-non-vedo per nascondere le torture fuori campo. L'ostello ha soffocanti atmosfere morbose che potrebbero essere fonte di spaventi, ma che non vengono sfruttate. In complesso la scena nella toilette pubblica raggiunge picchi di tensione davvero ottimi. Mi aspettavo di peggio. Con un sequel e un misconosciuto remake nipponico di nome "Grotesque"