kalin_dran 5½ / 10 06/01/2009 18:33:16 » Rispondi Il seguito arriva a distanza di otto anni, ma a quanto pare gli sceneggiatori non hanno avuto il tempo necessario per tirare fuori un prodotto almeno sufficiente. La storia è scritta per un pubblico davvero molto giovane. Le idde originali del primo film vengono in qualche modo riciclate e modificate in modo da far apparire nuova la storia, ma molte scene sanno di già visto. Bravo, come al solito, Tim Allen che riesce a caratterizzare positivamente il suo personaggio dando vita ad alcune divertenti gag e ad alcune scene emozionanti. Molto brava anche Elizabeth Mitchell. Insufficente la colonna sonora e piuttosto anonima la regia di Michael Lembeck. Un sequel, a mio giudizio, realizzato con scarso impegno e per scopi puramente commerciali.