caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

INSIDE - A L'INTERIEUR regia di Alexandre Bustillo, Julien Maury

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Blutarski     7½ / 10  19/09/2008 19:12:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ferocissimo e sanguinosissimo horror dai toni opachi e caliginosi, A L'Interieur è un convincete esordio alla regia di Baustillo e Maury. Già dalle prime immagini si percepisce che non è una pellicola come le altre, si intuisce che in questo film un limite al 'visibile' di fatto non c'è. Non c'è da stupirsi quindi se durante la visione a Cannes il film abbia suscitato lo sconcerto di gran parte del pubblico, che turbato ha abbandonato la sala.. Io stesso non nego di essermi veramente schifiato anche se preferisco sempre che questi effetti di uno splatter vengano sempre accompagnati da una buona dosa di paura che secondo me è l'altro elemento chiave di questo film. Il film ha una trama veramente semplice ai limiti della banalità, tanto da ricordarmi le storie paurose che mi raccontava da piccolo 'mio cuggggino', la vecchia che suona il pianoforte, la donna che chiede il bicchiere d'acqua, bhe questo film si basa sostanzialmente sullo stesso tipo di intreccio, che tuttavia spaventa e parecchio anche.. Beatrice Dalle poi è raccapricciante nei panni della donna misteriosa, vestita di scuro con quegli abiti antiquati. Rimane una grande capacità nel costruire scene che ti raggelano il cuore alternandole ad altre di soffocante violenza e crudeltà. Ciò dimostra che probabilmente questi due registi con una sceneggiatura più solida possano fare veramente di più, perchè è chiaro che

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER non si sa veramente dove andare a parare, l'ovvietà di quello che dovrebbe essere un colpo di scena è da brividi e il finale è a dir poco retorico e con un grandissimo punto interrogativo...

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER. Magari uno sforzo creativo in più l'avrei certamente apprezzato e sarei di sicuro andato oltre il 7 e mezzo. Comunque di sicuro una rivelazione...
Invia una mail all'autore del commento Living Dead  19/09/2008 19:55:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ti prego, raccontami la storia della vecchia che suona il pianoforte!
Blutarski  20/09/2008 01:32:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ahahha... erano veramente stupide, giuro.

Quella che ricordo meglio era quella della ragazza del bicchiere d'acqua.. Fa più o meno così:

Una sera mia madre, quando era giovane, andò con una sua amica a una festa un pò fuori città. Non era molto tardi comunque per convenienza disse alla nonna che sarebbe rimasta a dormire dalla sua amica. I genitori non c'erano. Andarono alla festa, mia madre alzò un pò il gomito e non si sentì troppo bene, così decisero di tornare a casa. La casa era in realtà un'antica villa un pò fuorimano su una collina. L'arredamento era anch'esso antico, con vecchi quadri di avi e antenati vari, ma uno spiccava su tutti gli altri. Si trattava di una vecchia prozia come disse la sua amica, morta molti anni prima in un incidente d'auto. La cosa più inquietante però era il sorriso fiero della donna nel quadro. Una volta raggiunto il divano mia madre si addormentò. Verso le 3 si svegliò ritrovandosi da sola, trovò però un bigliettino dell'amica con scritto che sarebbe tornata alla festa e di fare come fosse a casa sua. Dopo un pò bussano alla porta. Mia madre scorge dallo spioncino la figura di una donna vestita in modo un pò strambo, apre. 'Buonasera, scusi l'ora e il disturbo, avrei bisogno di un bicchiere d'acqua'. 'Glielo porto subito, si accomodi' disse mia madre. Ma una volta tornata dalla cucina la donna era scomparsa. Mia madre pensò che in quella donna qualcosa non andava e a un trattò ricordò la donna del quadro, incredula. Ma non finì lì. Dopo un pò bussarono nuovamente alla porta, era di nuovo la donna. Mia madre aprì e la fece accomodare, andò nuovamente in cucina a prendere il bicchiere d'acqua e questa volta al suo ritorno ritrovò la donna seduta sul divano che la fissava, aveva lo stesso identico sorriso e gli stessi lineamenti della donna ritratta nel quadro. Presa di coraggio mia madre chiese: 'Ma cosa le è successo?' La donna non rispose, limitandosi a fissarla .'Ma lei è per caso la donna ritratta in quel quadro?' La donna si avvicinò sempre sorridendo e a un tratto urlò: 'SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!'

e a quel punto io mi cagavo in mano. Quella della vecchia non me la ricordo cris.to, però la sostanza era che questa vecchia suonava il pianoforte di spalle e dopo averle dato un colpetto sulla spalla si girava urlando 'BUUUUUUUUUUUU'...Ovviamente la melodia che suonava era Fur Elise del grande Ludwig.
Invia una mail all'autore del commento Living Dead  20/09/2008 17:57:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
eheh:D
bellissime queste storielle! grazie per il mini racconto! ciau :D
Blutarski  20/09/2008 21:48:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ehehe prego..;)