Taguchi 8½ / 10 14/07/2008 14:25:37 » Rispondi Come da previsione Haneke ha ricostruito alla perfezione il suo controverso capolavoro lavorando su ogni dettaglio con precisione maniacale. Ne esce un remake formidabile e abilissimo nel ricostruire le atmosfere angoscianti dell'originale senza alcun rimpianto. Gli attori sono bravissimi e la fotografia è molto limpida... musiche che vanno da Mozart all'atroce e fondamentale John Zorn e un senso dell'inquadratura e dell'impatto scenico non da tutti... Pianisequenza ben assortiti e sequenze da brivido. Certo metà dell'opera era già fatta ma non per questo Haneke è biasimabile dal momento che così farà conoscere al grande pubblico la sua opera... e poi è stato un genio a prevedere le reazioni del pubblico di cui sono stato testimone proprio oggi in sala (gli applausi e i vaffa del pubblico in momenti specifici si sono sprecati). Ce ne sarebbe da scrivere su questa opera ma già avevo detto la mia dopo la visione dell'originale quindi mi limito a riconfermare quanto detto e cioè che sicuramente non è un film per tutti ma è certamente un'opera potente che non lascia scampo allo spettatore trasformato in voyeur passivo e beffato continuamente. Va interpretato con diverse chiavi di lettura ma resta un film da vedere assolutamente se si vuole assistere a qualcosa di diverso e scoprire un autore mai abbastanza celebrato.
Messaggio Inviato: Ven Lug 11, 2008 20:39 : Rispondi quotando Modifica/Cancella messaggio Cancella messaggio Mostra indirizzo IP Funny Games U.S.
Come da previsione Haneke ha ricostruito alla perfezione il suo controverso capolavoro lavorando su ogni dettaglio con precisione maniacale. Ne esce un remake formidabile e abilissimo nel ricostruire le atmosfere angoscianti dell'originale senza alcun rimpianto. Gli attori sono bravissimi e la fotografia è molto limpida... musiche che vanno da Mozart all'atroce e fondamentale John Zorn e un senso dell'inquadratura e dell'impatto scenico non da tutti... Pianisequenza ben assortiti e sequenze da brivido. Certo metà dell'opera era già fatta ma non per questo Haneke è biasimabile dal momento che così farà conoscere al grande pubblico la sua opera... e poi è stato un genio a prevedere le reazioni del pubblico di cui sono stato testimone proprio oggi in sala (gli applausi e i vaffa del pubblico in momenti specifici si sono sprecati). Ce ne sarebbe da scrivere su questa opera ma già avevo detto la mia dopo la visione dell'originale quindi mi limito a riconfermare quanto detto e cioè che sicuramente non è un film per tutti ma è certamente un'opera potente che non lascia scampo allo spettatore trasformato in voyeur passivo e beffato continuamente. Va interpretato con diverse chiavi di lettura ma resta un film da vedere assolutamente se si vuole assistere a qualcosa di diverso e scoprire un autore mai abbastanza celebrato. Alla scena del pianosequenza centrale la gente se ne è uscita con frasi del tipo "Che scena del cazzo" ecc... e invece la scena è il punto fondamentale del film resa magistralmente dall'inquadratura che non poteva essere realizzata diversamente e alla fine del film se ne sono andati con commenti simili ai precedenti... qualcuno credeva addirittura di andare a vedere un remake di Arancia meccanica... ma in questo caso la colpa è stata del trailer mistificatore e di una mentalità troppo chiusa per (ri)scoprire certi capolavori