Granf 6½ / 10 13/07/2008 16:11:29 » Rispondi Per il suo secondo film dopo Hard Candy, David Slade cita addirittura il Carpenter di Distretto 13. Avendo a disposizione un'ottimo soggetto dirige questo horror parzialmente riuscito che non riesce mai a esplodere del tutto. Vuoi per la sceneggiatura sviluppata malissimo, vuoi per gli attori protagonisti tutti molto scarsi. I pregi non mancano, a partire dalla bellissima fotografia, alle eccellenti ambientazioni. La regia di Slade è buona e le scene d'azione sono ottime. I vampiri sono molto riusciti, spettacolare Danny Huston. Il finale è bruttissimo e abbastanza improbabile, toglie un mezzo voto al film, evitabilissimo, peccato. In definitiva un buon horror, rispetto a quello che c'è in giro. Slade colpisce comunque lo spettatore per la sua durezza nelle immagini, non si fa molti problemi a mostrare decapitazioni o maciullamenti.