tylerdurden73 8½ / 10 19/06/2008 11:07:06 » Rispondi I fratelli Coen rivisitano alla loro maniera il genere del gangster-movie ammantandolo di forti connotazioni noir e spingendo ovviamente sul pedale del grottesco e dello humor nero. La storia si svolge in un’imprecisata cittadina degli States in pieno proibizionismo,in questo ambito si muovono svariati personaggi legati in maniera più o meno palese alla criminalità organizzata e concentrati ad assurgere al potere cittadino.Tra le gang in lotta (una di origine italiana, l’altra irlandese)si staglia il personaggio di Tom,uno splendido Gabriel Byrne i cui piani machiavellici stravolgeranno in maniera radicale non solo la propria esistenza ma anche il panorama malavitoso. Grazie ad una sceneggiatura solida ed incalzante,nonché piuttosto arzigogolata, i Coen imbastiscono uno spettacolo molto emozionante ricco di spunti geniali riuscendo ad incastrare alla perfezione doppigiochi,tradimenti,pestaggi e omicidi che oltre a sorprendere lo spettatore lo avviluppano in un storia da gustare fino all’ultimo minuto.L’affresco di personaggi deprecabili che la coppia di autori dipana sullo sfondo di atmosfere e locations adatte nel riportare certe suggestioni legate a questo filone cinematografico è molto curato,a conferma della capacità dei Coen di illustrare con grande naturalezza e profondità le psicologie dei loro protagonisti,delineando così dei soggetti indimenticabili come i due boss interpretati splendidamente da Albert Finney e Jon Polito,o l’untuoso ed inaffidabile Bernie,ovvero sia John Turturro. In piccole parti appaiono Steve Buscemi,Frances Mc Dormand ed il regista Sam Raimi. Molto bella la metafora tra i cappelli,oggetti spesso inquadrati in balia del vento e gli uomini, che pur essendo a loro volta segnati degli eventi a volte possono far cambiare il proprio destino non senza però sacrificio e dolore. Un film straordinariamente trascinante,capace di rileggere gli schemi più solidi del genere modellandolo a proprio piacimento senza perderne le caratteristiche peculiari.