Requiem 8½ / 10 23/03/2008 12:40:25 » Rispondi Bellissimo western di Edward Dmytryck, che è in sostanza una sorta di tragedia Shakesperiana simile al "Re Lear", molto più simile a una saga familiare in piena regole che ai canoni del western classico e che guarda molto di più alla psicologia che all'azione.
Inoltre è ricchissimo di spunti e di temi, dal razzismo (Tracy ha avuto tre figli con la sua prima moglie e poi si è risposato con un'indiana dalla quale ha avuto il quarto figlio), al potere e il disprezzo per la legge.
Il personaggio di Spencer Tracy, padre-padrone che disprezza i primi tre figli e non si fa scrupoli a usare la violenza fregandosene delle leggi a ogni occasione, è sorprendentemente riuscito ed è interpretato in maniera memorabile dal grande attore. Tra gli altri il migliore è senza dubbio Richard Widmark, personaggio piuttosto ambiguo, che si sfoga col padre nella bellissima sequenza del loro ultimo incontro.
Nel complesso è un ottimo western molto ben diretto da Dmytryck, che si ispirò a un precedente film di Joseph L. Mankievicz del '49. Come western psicologico e dramma familiare tutto funziona perfettamente, ed è molto interessante, tanto quanto il successivo "Ultima notte a Warlock" diretto da dal regista pochi anni dopo.