kowalsky 8 / 10 25/02/2008 18:46:01 » Rispondi Bunuel racconta i turbamenti dell'eros provocati dalla femminilità, e ovviamente lo fa a modo suo: un forte realismo (in linea con quello di altri europei à la Clair) e un'erotismo certamente non ammiccante o patinato come quello, per esempio, di certi noir americani. Notevole comunque la procacità di Rosita Quintana, e il "senso del peccato" di una figura insieme spirituale ed eretica come quella di Susana (una Maddalena messicana, più o meno). A torto considerato un minore di Bunuel il film reca una fiamma interiore e un pathos che ancora oggi a distanza di tempo restano intatti