tylerdurden73 7½ / 10 11/02/2008 14:30:39 » Rispondi Prendendo spunto dai numerosi episodi di cronaca nera che raccontano di persone insospettabili tramutarsi in violenti pazzoidi,Joel Schumacher realizza quello che è sicuramente tra i suoi film piu’ riusciti. L’autore è abile a raccontare il disagio di un uomo che perduti lavoro e famiglia esce di senno ed intraprende una sorta di road movie pregno di incontri con personaggi destinati a far una brutta fine una volta incrociati i propri destini con quello del novello giustiziere.Il film è molto meno scorretto di quanto ci si possa aspettare, il protagonista infatti segue una propria morale che lo spinge a “punire” solamente personaggi biechi,violenti,razzisti cosa che induce lo spettatore a creare una certa empatia con il folle.L’analisi delle cause scatenanti è abbastanza ben illustrata,grazie ad un discreto approfondimento della vita privata dell’uomo e alla buona interpretazione di Michael Douglas. Il film poggia sul confronto con un detective (interpretato dall’ottimo Duvall),il quale presenta alcune analogie con il protagonista,apparendo anch’egli succube di una società prevaricatrice ma capace di ribellarsi ad essa senza divenirne una vittima fuori controllo. Peccato per qualche punto morto e per alcune situazioni sopra le righe dove l’autore stempera con siparietti leggeri la drammaticità del racconto,buona la fotografia di Bartkowiak in seguito regista di anonimi action movie. Non perfetto,ma dotato di un impianto narrativo intrigante al servizio di un argomento di non facile approccio.