wallace'89 8 / 10 06/01/2008 23:13:20 » Rispondi Dopo Braveheart Gibson gira un altro film all'insegna dell'avventura e dell'epica confermando il suo talento e competenza per questo genere di film. Ed è ancora fascino e potenza che un altra sua pellicola sprigiona. Il film è uno spettacolo di non trascurabile potenza visiva e reso viscerale e appassionante da un opportune e fortunate scelte di regia che rendono il film dotatato di certe sue peculiarità riconoscibili ed apprezzabili. Proprio la visceralità e la potenza (ma anche la fluidità) che il film continuamente emana è il suo pricipale punto a favore del coinvolgimento che rende il film prima di tutto una coinvolgente esperienza sensoriale (amplificata al cinema) ma anche sufficientemente emotiva, perchè sebbene la trama sia semplice e forse priva di un effettiva profondità, lo scontro buoni vs cattivi ,su cui archetipi il film fonda il suo motore dell'azione, è ancora in questo caso funzionale ed eccitante nonchè a tratti mozzafiato. La lingua in yucateco poi è incantevole così come le locations , ottima anche fotografia e trucco. Tra inseguimenti e efferratezze pienamente giustificabili dal contesto (veramente inutile la diatriba a proposito) non c'è mai veramente modo di annoiarsi e a non tutti i film di questo genere succede, scandita da un ritmo infallibile e dalla mestizia della regia e del montaggio, molto più che funzionali. Poi magari capisco non si possa apprezzare più di tanto la persona dietro la macchina da presa ma il film è una cosa a sè, e le chiacchiere stanno a zero se si è ben disposti nei confronti del buon cinema d'avventura, che apparte esaltarti, affascinarti e divertirti non so cos'altro debba saper principalmente fare. Avventuroso.