Pink Floyd 5½ / 10 26/11/2007 21:48:11 » Rispondi L'Oliver Stone più visionario sposa il pulp tarantiniano. Risultato: il film si perde spesso e volentieri per strada malgrado i numerosi momenti felici costituiti da scene da incorniciare e una capacità visiva non indifferente. Il regista alterna fantastici contrasti bianco/nero - colore - sfumato - in un vortice esplosivo che ti fa applaudire dal primo momento. I contenuti non convincono a pieno, la sceneggiatura giusto abbozzata avrebbe l'intento di rimandare a qualcosa di superiore, che però non possiede. Personalmente ritengo che l'eccesso di splatter e scene di violenza immotivata non debbano essere motivo di sterili polemiche sulla moralità o semplice finalità delle stesse; tuttavia le stesse alimentano uno stato di noia da già visto dopo una manciata di sequenze.
Poteva ergersi a stendardo della violenza cruda , invece c'è da constatare che non convince.