addicted 8 / 10 24/10/2007 17:51:54 » Rispondi Secondo me il capolavoro di Dario Argento è "Suspiria", che raggiunge vette assolute del cinema horror. Tuttavia non si deve sottovalutare questo "Inferno", che, basato su una trama quasi inesistente, si esalta nella pura ricerca della suspence e del terrore. Praticamente non è nient'altro che una sequenza ininterrotta di delitti terrificanti. Il male è ovunque e si manifesta in modi infiniti. E' un film radicale ed esagerato. Mi piace proprio per questo.
Sono indimenticabili le scene della stanza sommersa (geniale), del delitto con il sottofondo verdiano (da accapponare la pelle) e della fuga interminabile che si conclude con la porta-ghigliottina (manieristico esercizio di stile). Una menzione speciale per la scena dei topi: l'idea del macellaio assassino è assolutamente delirante!!! Perchè lo fa??? Cosa succede esattamente??? E' terrificante perchè è inspiegabile. Siamo di fronte all'orrore dell'insensatezza. Colpo di genio!!!