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LA SIGNORA DI SHANGHAI regia di Orson Welles

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The Gaunt     8 / 10  01/09/2007 19:49:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Come altre pellicole di Welles, la furia dei produttori non ha fatto eccezione nemmeno in questo caso. Un primo montaggio (di Welles) durava oltre due ore e mezza. Forse, anche con Welles in possesso del final cut la durata non sarebbe stata quella, ma è indubbio che ridurlo a meno di un'ora e mezza, può aver influito sulla sua riuscita, specialmente nel racconto, a tratti piuttosto confusionario.
Malgrado questo deficit di linearità, il film, pur inquadrandosi nel noir, mostra alcune trovate piuttosto originali, o almeno inusuali per questo genere. Un certo tono grottesco, sia nelle inquadrature sia in alcune scene come quella del processo da raggiungere livelli comico-satirici. L'uso stesso di Rita Hayworth fatto da Welles in completa antitesi dalla sua immagine usuale, ma ugualmente efficace nel ruolo di dark lady suadente con voce da sirena. La scena finale degli specchi è da antologia.