goat 8½ / 10 22/08/2007 14:50:34 » Rispondi spesso è molto facile prendere degli abbagli con pellicole come ken park e simili. vedere una caterva di sesso esplicito e realismo estremo non è raro che susciti nello spettatore un intenso anti-bigottismo, che gli impone di farsi piacere la pellicola senza rendersi conto di non aver visto altro che blanda pornografia travestita da cinema. fortunatamente non è il caso del film di clark-lachman. i registi attraverso il mezzo-sesso aprono il vaso di pandora delle disfunzioni famigliari, dei dubbi e le insicurezze adolescenziali. scavano a fondo e suggeriscono le soluzioni alle varie domande, lasciando poi all'arbitrio di chi guarda il formarsi del proprio giudizio. pellicola idealmente complementare a gummo, e infatti non stupisce la collaborazione di harmony korine.