caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

ERASERHEAD regia di David Lynch

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
PetaloScarlatto     10 / 10  24/04/2007 02:51:49 » Rispondi
a me non frega nulla se è di Lynch... questo E' un capolavoro... questo è uno di quei film che se li guardi come ho fatto io di notte ti sale su un'angoscia... ti sale su un qualcosa di indefinibile.. una nebbia fredda...

ci sono moltissime cose da ricordare... la pellicola, per come è stata girata, mi ricorda il cinema impressionista tedesco... le inquadrature... con quella nonna lasciata a amrcire su una sedia, con la sigaretta fra le labbra...

il pasto mai finito - una specie di fascino discreto della borghesia surreal - horror -, in cui un pollastro zampetta e perde sangue appena viene toccato...

la capigliatura del protagonista che, grazie a un sapientissimo uso delle luci, appare bicolore... !!!

i pochissimi dialoghi.... le pause... le lunghe camminate del protaginista...

la donna piena di tumori che le scarnificano la faccia.. che le masticano le guance... la donna che balla, schiacciando vermi dietro un frigorifero...


quel pianto... il pianto del bambinomostro, abbandonato dalla madre che commuove - non può far altro che impietosire, perchè anche la più orrenda delle creature ha biosgno della madre quando si sente sola e ha freddo di notte -

quel pianto... continuo... una cantilena straziante... che mi da letteralmente i brividi...

le cure amorevoli del padre, fino all'omicidio - eutanasia - grazia finale...

( essendo io favorevole all'eutanasia..................!!!!!!!!!!!!!!!!!!! )....

la sensazione di trovarsi di fronte a un film come pochi se ne fanno ( o, almeno, si trovano in giro!!! )...

rispetto le opinioni di tutti, anche io quando scrivo le mie poesie vengo a volte osannato e a volte oltraggiato...ma me ne frego...

le rispetto, però almeno due cose fondamentali biosgna dirle...

1 ) è un film che resterà... Lynch mi fa impazzire, un pò meno in "una storia vera" ( anche se riconosco alla pellicola un finale da poesia fra le nuvole senza euguali; un silenzio di attesa ). E' una pellicola che non può non restare. E' troppo stramba, intrigante, vomitevole, particolare per farsi scordare... Forse più in là dimenticheremo tanti films, ma questo proprio no. Nel bene o nel male c'è e ci sarà sempre...

2 ) è un film che colpisce... a chi bene, a chi male... Io mi ritengo abbastanza aperto da lasciarmi catturare da questo genere di pellicola e mi va benissimo così... Chi lo contesta libero di farlo, peccato per loro, perchè si perdono una delle meraviglie vestita da celluloide che uno dei M - ( MMMMMMMMM mmmm ) aestri de cinema moderno ci ha regalato!!

difficile che Lynch sbagli un film... e non c'entra la scarsa prolificità... E' proprio il suo modo di concepire il cinema a rendere ciò che dirige quasi sempre immortale...

Fillms come the elephant man, velluto blu, fuoco cammina con me, strade perdute, mullhund drive e twin peaks sono autentici capolavori...

un gradino più sotto i comunque eccellenti una storia vera e dune!!!

Inland empire non l'ho ancora visto, ma assicuro tutti che mi preme assolutamente darvi una prolungata e corposa occhiatella...

per concludere, il film può certo non piacere, però sono rari gli esordi così geniali ( nemmeno kubrick fece di meglio, il suo fear and desidere non ebbe la forza visivoconcettuale di questo eraserhead e stiamo parlando di Sir Stanley, uno che per me è la BIBBIA!!!

Gli esordi di Spielberg, dei Coen sono altrettante gemme da tenere strette...

neppure kusturica, che idolatro, ha saputo fare di più. il suo esordio "ti ricordi di dolly bell?", nonostante il titolo straordinariamente malinconico è uno dei suoi che meno preferisco...!!!

Per finire... Eraserhead resterà nella storia del cinema... Con buona pace per chi pensa che LYnch sia un povero pazzo visionario...

Beh, questo povero pazzo visionario, leone d'oro alla carriera, ci fa discutere di un suo film girato tre decadi fà... di notte... quando potremmo fare tutt'altro... ma siamo qua... per insultarlo o per elevarlo nell'olimpo dei films eterni.. ma siamo qua... Grazie, Mr. David

Buonanotte a te, ai tuoi incubi, che non riposino mai il tempo necessario per appiattirsi... il cinema ha biosgno di uno come te