Napoleone 7 / 10 16/04/2007 21:50:18 » Rispondi Buon esordio di Spielberg alla regia. Thriller psicologico, simbolo della lotta tra bene e male. Il soggetto è originale, anche perchè allo spettatore è concessa solo una prospettiva sulla vicenda, quella di David, mentre la prospettiva del cattivo gli è preclusa: sorge quasi il dubbio che il camionista non esista come entità a se, separata dal camion, il quale viene ad assumere il vero ruolo di cattivo. Ciò è la metafora dell' incomprensibilità del male. La tensione cresce lentamente ma inesorabilmente per tutta la durata del film. Bello il finale ove il bene vince sul male, ma sorgono numerosissimi interrogativi, che rimarranno senza risposta.